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Dardi: «Siamo ancora in stato di emergenza»

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«Richiamo di nuovo la situazione di Modigliana sperando di fare comprendere la gravità di quanto avvenuto nel nostro territorio. Siamo in stato di emergenza, non sono ancora state aperte tutte le strade per raggiungere le famiglie isolate e la priorità è raggiungere e mettere in salvo le persone. Abbiamo emesso ordinanza di sgombro per alcune famiglie le cui abitazioni sono state raggiunte dai fronti di frana che hanno trovato riparo presso familiari. Stanno operando Vigili del fuoco e Protezione civile, oltre a imprese incaricate che nel tardo pomeriggio hanno permesso di aprire varchi per raggiungere gran parte delle strade fino ad ora chiuse» è il commento del sindaco di Modigliana Jader Dardi.

«Il governo ha dichiarato lo stato di calamità naturale, richiesto da tutti i sindaci, dalla Regione e condiviso anche questa mattina nel corso dell’incontro col Prefetto. Ho notizia che il Comune di Faenza, per eseguire le necessarie verifiche, ha autorizzato per i prossimi giorni l’attraversamento del ponte Rosso solo a senso alternato. È stato attivato il volontariato di Protezione civile, attivo fin dall’inizio della emergenza. Nei prossimi giorni avremo modo di chiedere la collaborazione di tutti coloro i quali si stanno rendendo disponibili e che ringrazio per la disponibilità che hanno manifestato. Entro la giornata di domani mi auguro che tutti i nuclei isolati vengano raggiunti, come è noto oggi alcune persone isolate sono state trasferite grazie all’intervento dell’elicottero dei Vigili del fuoco e sono ora ospitate presso i locali del convento delle suore della Lega. La situazione del territorio è gravissima, con viabilità distrutta. La nostra situazione è stata esaminata anche al Prefetto che questa mattina era a Modigliana e domani sarà presente l’assessore Regionale alla Protezione civile» conclude Dardi.