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Emilia Romagna e le sue bandiere blu
Proprio oggi 7 maggio 2018 sono state assegnate dalla FEE (Foundation for Environmental Education), le bandiere blu alle spiagge italiane le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti. Il vessillo blu sventolerà su 368 spiagge italiane, sette delle quali sulla Riviera romagnola, una in più, Cattolica, rispetto all’estate scorsa. Eccole le bandiere blu romagnole:
1) Comacchio – Lido di Volano/Nazioni/Lido degli Scacchi /Pomposa/Garibaldi, Lido Spina, Lido degli Estensi.
2) Ravenna – Casal Borsetti , Lido di Dante/Lido di Classe, Lido di Savio, Marina di Ravenna/Punta Marina Terme/Lido Adriano, Marina Romea/Porto Corsini.
3) Cervia – Milano Marittima/Pinarella.
4) Cesenatico – Zadina, Levante (Valverde, Villamarina), Ponente.
5) Bellaria Igea Marina – Igea Marina.
6) Misano Adriatico – Punto Dieci/Porto Verde, Rio Alberello.
7) Cattolica.
Rispetto al 2017 rientra quindi in scena Cattolica ma il trend non si può certo definire positivo se pensiamo che nel 2014, le spiagge premiate per le loro acque furono 9 (Gatteo Mare e San Mauro Mare), così come l’anno seguente per poi scendere a 7 nel 2016 e a 6 nel 2017. Su circa 100 km di costa, la provincia ferrarese e quella ravennate continuano imperterrite a confermare la loro eccellenza nelle acque di balneazione e questo già da diversi anni, mentre purtroppo continua a mancare il vessillo blu in località prestigiose come Rimini e Riccione. Quest’ultima in caduta libera da alcuni anni al punto che su 7 specchi d’acqua balneabili oggi ne ha 4 la cui qualità dell’acqua è stata declassata gravemente.