“Valbonesi ha avuto un bel coraggio a chiedere l’assegnazione alla Provincia della Ss67, da lui definita ‘vergognosa’. Mi chiedo come definirebbe la Sp4 Bidentina tra Forlì e Santa Sofia, che lui dovrebbe conoscere bene sia in qualità di ex consigliere provinciale con delega alla viabilità che di ex sindaco di Santa Sofia. Privatamente forse la definirebbe un inferno, come fanno i cittadini che sono obbligati a percorrerla ogni giorno facendo lo slalom tra i cantieri” è il commento di Luca Pestelli, candidato a consigliere regionale per Fratelli d’Italia, in merito allo stato dei lavori sulla Sp4, su cui da mesi si procede a singhiozzo a causa dei lavori di ripristino ancora non terminati.

“Tra Pianetto e Galeata si sono decisi ad aprire il cantiere solo a settembre – sottolinea Pestelli – il tempo di fare le foto per la campagna elettorale, dopodiché il cantiere si è subito fermato per problemi legati alla stagione invernale. A questo punto, sarebbe stato più giusto mantenere il doppio senso di marcia fino a primavera. Oggi i cittadini infatti viaggiano a senso unico alternato con gravissimi disagi, senza una prospettiva di ritorno alla normalità. E cosa succederà poi in caso di nevicate, con una carreggiata così stretta? Il temerario che supera questo primo ostacolo, in direzione Forlì si ritrova poi un altro cantiere a Castagnolo, anche quello fermo senza indicazioni sui tempi di completamento. Ma non c’è due senza tre quindi anche sul ponte di San Colombano c’è un cantiere che doveva essere concluso questa estate e che invece è ancora lì”.

“Da chi ha avuto responsabilità dirette nella viabilità provinciale e prova gusto a puntare il dito sulle presunte mancanze di Anas, cosa peraltro smentita dai sindaci della valle, ci si aspetterebbe una programmazione più efficiente dei lavori. Invitiamo quindi Valbonesi e Lattuca a fare meno inaugurazioni e a rimboccarsi le maniche per rimediare alla vergognosa situazione della Bidentina, ammettendo gli errori di pianificazione e comunicando con trasparenza ai residenti della Valle del Bidente quando potranno tornare a percorrere una strada funzionante. Basta con lo scaricabarile; se il PD non vuole assumersi le responsabilità dei posti che occupa lasci lavorare chi invece vuole impegnarsi concretamente per il bene dei cittadini” conclude Luca Pestelli.