Il numero uno del Carroccio incontra il frontman della lista civica “Noi di Castrocaro” per parlare dell’appuntamento elettorale di domenica prossima e ne ‘benedice’ il programma. “Immigrazione, sicurezza ma anche welfare e sanità” sono questi i temi affrontati nel corso del breve ma costruttivo incontro svoltosi domenica scorsa tra il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, e il candidato a Sindaco castrocarese Filippo Turchi spiega: “l’emergenza immigrazione è stato uno degli argomenti di cui abbiamo discusso animatamente soffermandoci in particolare sulla questione richiedenti asilo. A Castrocaro ce ne sono 40 ma nessuno ne parla né tantomeno il Comune si è premurato di darne preventiva notizia. Chi siano e da dove vengano non è dato saperlo – attacca Turchi – da un accesso atti fornitoci dal consigliere Pompignoli, la Regione ci dice che nel nostro Comune risultano: 20 richiedenti asilo presso una struttura di via Sadurano 47 gestiti dalla Coop. Acquacheta e altri 20 presso uno stabile di via della Sorgenti 8, gestiti dalla Coop. Dialogos”.
“La mancanza di comunicazione e di confronto con i propri cittadini è stato il leitmotiv della sinistra castrocarese – conclude Turchi – il nostro impegno è e sarà diverso. Sappiamo che per acquisire e coltivare consenso un’Amministrazione responsabile deve prima di tutto saper dialogare con i propri cittadini, nessuno escluso. Anche su temi spinosi e delicati, come appunto quello dell’accoglienza. Il rischio, non facendolo, è di scoperchiare un pericoloso vaso di pandora”.
