Eliopoli: tutto è pronto per la grande rievocazione storica

Da venerdì 22 a domenica 24 aprile, con oltre 600 reenactors provenienti da 10 Paesi, Eliopoli si propone come una delle più importanti manifestazioni di questo genere in Italia. La cittadella medicea per tre giorni rivivrà le atmosfere del primo ‘600 con miliziani, popopolani, mercanti, giullari che animeranno ogni angolo della città ideale.

Dal 22 al 24 aprile Terra del Sole si prepara a vivere tre giorni immersa nel clima che si respirava agli inizi del ‘600. Oltre 600 reenactors provenienti da ben 10 Paesi si ritroveranno all’interno delle mura della cittadella medicea per ricostruire minuziosamente la vita così come si svolgeva nel tardo rinascimento. Armigeri, popolani, mercanti, giullari daranno vita ad una girandola di iniziative dall’alba al tramonto.
La manifestazione, organizzata dall’associazione Borgo Romano è stata progettata nei minimi particolari affinchè tutto risulti il più realistico possibile. per l’occasione si apriranno le porte a spazi e locali non abitualmente aperti al pubblico per ammirare la grande opera urbanistica e architettonica a cui lavorarono i migliori ingegneri e architetti al servizio della corte medicea.

Il Bastione di San Martino e di Santa Maria saranno invasi dagli accampamenti militari, il Castello del Governatore ospiterà la mostra L”‘arma perfetta” con cimeli di grande valore storico, la piazza d’Armi ospiterà parate militari e duelli all’arma bianca, la chiesa di Santa Reparata il concerto “Rappresentazione di Anima et di Corpo” del XVII secolo posta in musica da Emilio De Cavalieri. Sempre a proposito di corpo tre locande e hostarie proporranno menù dell’epoca, mentre nel bastione di Sant’Andrea si potranno degustare vini locali e assistere ai combattimenti. E poi mangia e sputa fuoco, giullari per le vie e nei cortili e visite guidate diurne e notturne. In agenda anche la presentazione del libro “Andare per le città ideali”, uscito recentemente per i tipi de Il Mulino e scritto da Fabio Isman che definisce Terra del Sole “unica e incomparabile”.