Il Velodromo “Glauco Servadei” ha ospitato la tradizionale festa di fine stagione. Sono stati premiati i ragazzi che si sono particolarmente distinti nel corso della stagione 2025, riconoscendo il loro impegno e i risultati ottenuti su pista, portando al velodromo ben 4 maglie tricolori e 3 convocazioni nazionali. A fare gli onori di casa il presidente Fausto Tardozzi insieme al suo staff, che hanno accolto gli ospiti e guidato lo svolgimento della giornata con grande cura organizzativa, confermando ancora una volta lo spirito di accoglienza che contraddistingue il velodromo.
All’evento era presente anche l’assessore allo sport del Comune di Forlì Kevin Bravi, che ha ricordato l’importanza strategica del velodromo all’interno del panorama sportivo forlivese, regionale e nazionale, ribadendo la volontà dell’amministrazione di tutelarne il valore storico e sociale. Panorama nazionale che ha visto il Velodromo “Glauco Servadei” imporsi ai massimi vertici anche durante la stagione appena conclusa. Nell’ultimo quadriennio infatti il velodromo forlivese ha organizzato 34 manifestazioni di cui 8 nel 2025, con la partecipazione, solo nell’ultimo anno, di 1054 atleti.
Il pomeriggio è stato arricchito dalla partecipazione di numerosi ospiti istituzionali e sportivi. Tra questi, il presidente e il vicepresidente della FCI Emilia-Romagna, Pierluigi De Vitis e Alessandro Spada, insieme al presidente della FCI provinciale di Forlì-Cesena Graziano Bertozzi e all’intero consiglio del comitato territoriale e a Daniele Bertozzi, presidente della FCI provinciale di Rimini. Presente anche Milva Rossi, vicepresidente regionale CONI, da sempre vicina alle attività del velodromo, che ha regalato al pubblico un emozionante intervento dedicato al valore e al ruolo del ciclismo femminile, concluso con una significativa foto di gruppo con tutte le atlete presenti.
Nel corso della festa sono intervenute anche Annalisa Rosetti, in rappresentanza della gran fondo La Casartelli, che ha confermato l’edizione 2026 con arrivo ancora una volta nella suggestiva cornice del Servadei, e Antonella Mieti, che ha partecipato con commozione al ricordo di Giampaolo Grisandi, campione scomparso a inizio anno.
Due ospiti particolarmente attesi hanno contribuito a rendere speciale la giornata: il pistard ferrarese della nazionale Matteo Donegà, protagonista di importanti successi internazionali che ha calcato numerose volte il palco dell’anello forlivese, e Carlotta Cipressi, atleta professionista cresciuta proprio nel vivaio del Velodromo e oggi portacolori della formazione statunitense Human Powered Health Cycling. La festa ha ospitato le volontarie del Comitato Unicef di Forlì-Cesena, Chiara Morale e Paola Macherozzi, che hanno portato un tocco di solidarietà all’evento.
Per il 2025, infatti, il Consorzio delle Società Ciclistiche Romagnole ha scelto di sostenere Unicef adottando le Pigotte da donare agli atleti: bambole artigianali a tema ciclistico realizzate a mano dalle volontarie. Un gesto simbolico che ben interpreta il motto del Velodromo: “Dove corre il futuro”, perché lo sport è anche impegno per un domani migliore. La giornata si è conclusa in un clima di festa e convivialità, con un buffet che ha riunito atleti, famiglie e ospiti per scambiarsi gli auguri in vista delle festività.
