Grazie ai fondi del Pnrr destinati al programma Erasmus+, il Liceo Morgagni di Forlì ha realizzato complessivamente 24 mobilità, di cui 18 corsi di formazione e 6 esperienze di Job Shadowing, coinvolgendo numerosi docenti dell’istituto. I corsi di formazione, svolti interamente in lingua inglese, si sono tenuti in diversi Paesi europei – Spagna, Irlanda, Portogallo e Malta – e sono stati progettati per potenziare le competenze globali dei docenti e rafforzare gli aspetti linguistico-comunicativi. Le aree di formazione hanno spaziato dall’intelligenza artificiale e dalle nuove tecnologie applicate alla didattica, alla gestione dello stress e dei conflitti in aula, dall’Outdoor Education ai corsi di inglese di livello B1, B2 e C1.
«Questi corsi sono stati un’ottima occasione di formazione e internazionalizzazione – spiegano le docenti del Team Erasmus+ –. La partecipazione è stata soddisfacente e auspichiamo che il contatto con nuove realtà educative europee possa avere una ricaduta positiva sulla didattica di tutto il liceo, anche grazie alla formazione peer to peer, che rappresenta uno dei principali obiettivi di disseminazione Erasmus+». Gli enti di formazione coinvolti sono stati ELA, Atlas e Metalingua.
Accanto ai corsi di formazione, particolare rilievo hanno assunto le esperienze di Job Shadowing, rivelatesi non solo formative, ma anche altamente significative sul piano umano e professionale. I docenti partecipanti hanno avuto l’opportunità di osservare da vicino il funzionamento di altri sistemi scolastici europei, confrontandosi in modo diretto e paritario con colleghi stranieri, partecipando ad attività didattiche, visite guidate sul territorio e momenti di scambio sulle discipline insegnate e sulle criticità comuni ai diversi contesti educativi.
I Job Shadowing si sono svolti presso istituti con una mission affine a quella del liceo forlivese: l’IES Escultor Juan de Villanueva di Pola de Siero (Spagna), l’IES Thiar (Spagna) e il 2nd General Lyceum of Cholargos di Atene (Grecia). «Nel mese di novembre (9–15 novembre) – raccontano Giacomo Barbetta docente di Scienze naturali e Paola Benelli docente di Matematica – abbiamo partecipato a un’esperienza di Job Shadowing presso l’IES Escultor Juan de Villanueva di Pola de Siero, nelle Asturie. Questo ci ha permesso di osservare da vicino la realtà scolastica asturiana, confrontando metodologie didattiche, modalità di valutazione e attività laboratoriali. L’accoglienza dei colleghi spagnoli è stata impeccabile, sia dal punto di vista professionale sia umano. Torniamo al Liceo Morgagni con una consapevolezza ancora più forte dell’importanza della valutazione formativa e della continuità nel monitoraggio degli apprendimenti: il confronto internazionale ha ampliato il nostro sguardo professionale e confermato il valore di esperienze che uniscono scuola, territorio e relazioni umane».
«L’aspetto più significativo della nostra esperienza di mobilità presso l’IES Thiar – spiegano Pamela Gianfelice e Ivana Falascina docenti di Lingua e letteratura spagnola – è stata l’accoglienza ricevuta non solo dallo staff educativo, ma anche dalle autorità cittadine. Siamo state ricevute in Comune dal Sindaco e dall’Assessore con delega alla Cultura e all’Istruzione, che ci ha aperto le porte del museo cittadino “Casa de Cultura”. Abbiamo inoltre potuto conoscere a fondo il territorio visitando Cartagena, Orihuela – città natale del poeta Miguel Hernández – e le riserve naturali de “La Manga del Mar Menor” e delle “Salinas de San Pedro”. L’esperienza formativa più significativa è stata l’osservazione di un approccio laboratoriale inclusivo nelle diverse discipline, finalizzato al coinvolgimento di alunni con disabilità o background migratorio».
«L’esperienza di Job Shadowing in Grecia si è svolta durante la prima settimana di dicembre – raccontano le professoresse Federica Tampieri docente di Storia e Filosofia e Nunzia Marzano docente di sostegno. In un quartiere residenziale che profuma di arance, il Secondo Liceo di Cholargos ospita circa 250 studenti, dai 15 ai 18 anni. La campanella suona alle 8.05 e i colleghi ci accolgono con grande cordialità e con un sorprendente livello di inglese (e anche di italiano), facendoci sentire subito a nostro agio. È stata una settimana ricca di buone pratiche educative, visite alla città e momenti di socializzazione, perché Erasmus+ è anche accoglienza, convivialità e a lot of fun for everyone! Siamo certe che la prossima fase, quella che vedrà coinvolti i nostri studenti dell’indirizzo tradizionale, sarà altrettanto positiva».
In primavera si svolgeranno le mobilità degli studenti, che coinvolgeranno 47 alunni e 8 docenti. Al Liceo Morgagni di Forlì continua così un percorso di innovazione didattica che valorizza l’esperienza linguistico-culturale, la sostenibilità, le competenze trasversali e la conoscenza delle istituzioni europee.
