«Leggevo sulla stampa locale i provvedimenti del Comune di Forlì per incrementare e vivacizzare il centro storico che come quello di Bertinoro si trova in oggettiva situazione di decrescita. Mentre alcuni Comuni cercano di contrastare queste avversità storiche, noi a Bertinoro cerchiamo di accentuarle con provvedimenti suicidi. Mentre alcuni Comuni stanziano sussidi per chi investe, apre, ci crede, ci prova, noi tassiamo chi vuole riabilitare il centro storico. A Forlì 6.000 euro a chi apre una nuova attività nelle vie del Centro Storico. A Bertinoro 14.500 euro di tasse a chi vuole fare due appartamenti da uno troppo grande e non più utilizzabile» è l’attacco del consigliere di minoranza della Lista Civica Voltare Pagina Massimo Medri.
«Noi a Bertinoro ci siamo inventati l’incremento del Carico Urbanistico, per cui il cittadino che ha l’esigenza di dividere la sua abitazione deve pagare un eventuale parcheggio che mai vedrà e forse mai sarà realizzato. Dopo oltre un anno dalla sua entrata in esecuzione chiedo: “Quanti interventi sono stati realizzati a Bertinoro tassati di 14.500 euro? Quanto abbiamo incassato da questa terribile tassazione? Dove abbiamo speso la cifra incassata dai cittadini di Bertinoro? Non sarebbe il caso di rimodulare il nostro modo di agire? Non si potrebbe incentivare il Centro Storico coinvolgendo con sgravi e incentivi, chi volesse svolgere una attività del tipo artigianale, di restauro, di rigattieri, di antichità, o piccole attività legate al terziario o legate ad internet? Ci sono molte attività dove non necessita la presenza fisica sul posto, per cui Bertinoro sarebbe ideale» conclude l’esponente della Lista Voltare Pagina.