Alla scuola primaria Mellini (IC8) di Magliano-Carpena di Forlì, si è conclusa con grande successo la Settimana della Gentilezza, un progetto partecipato che ha coinvolto alunni, insegnanti e famiglie in attività semplici ma ricche di significato, dedicate al rispetto, all’ascolto e alla cura reciproca. I bambini con gli insegnati hanno creato una speciale “Cassetta della Posta Gentile”, riempiendola con bigliettini scritti a mano e sassolini decorati, ognuno dei quali custodiva un pensiero o un gesto gentile.
All’uscita da scuola, nonni, genitori e alunni hanno potuto scegliere un bigliettino o un sassolino da donare, lasciare in un luogo pubblico o appendere a un albero, trasformando la gentilezza in un gesto concreto, capace di diffondersi e di unire. L’attività ha promosso creatività, empatia e senso di responsabilità, mostrando come anche un piccolo gesto possa diventare contagioso e illuminare la giornata di chi lo riceve.
La dirigente scolastica Maria Teresa Luongo, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, ricordando il profondo valore educativo di esperienze come questa: «Sostenere attività che, oltre a sviluppare competenze didattiche, fanno fiorire le peculiarità di ogni bambino significa educare al vivere civile e al cuore. La gentilezza è una lezione di vita: un modo di stare al mondo con rispetto, empatia e gratitudine».
L’esperienza alla Mellini ha confermato che la gentilezza si può apprendere, coltivare e far crescere. Un piccolo seme di attenzione, piantato con amore, può diffondersi nella comunità scolastica e oltre, diventando un simbolo di convivenza, bellezza e speranza.