Ieri, sabato 18 ottobre, nella Sala Aramini di Forlimpopoli, Sinistra Italiana ha ufficialmente presentato le nuove federazioni di Cesena e di Forlì e nominato i segretari: Marisa Fabbri (Forlì) e Michele Bruzzi (Cesena). All’iniziativa ha partecipato Fortunato Stramandinoli, segretario regionale di Sinistra Italiana Emilia-Romagna, insieme a rappresentanti sindacali, presente Maria Giorgini per Cgil Forlì-Cesena, a rappresentanti del Partito Democratico, di Europa Verde, del Movimento 5 Stelle, di Rifondazione Comunista e a numerose associazioni del territorio. «Siamo due federazioni, ma una sola comunità politica».
La scelta di costituire due federazioni, spiegano Fabbri e Bruzzi, risponde all’esigenza di una presenza più capillare e funzionale, radicata nei luoghi e nelle reti civiche locali, valorizzando la differenza dei territori e il lavoro comune maturato nell’ultimo anno.
«La nascita delle due federazioni di Forlì e Cesena è, in fondo, un atto di fiducia: nei territori, nelle alleanze sociali, nella possibilità di organizzare il dissenso in proposta».
Nel corso dell’assemblea sono arrivate testimonianze dal mondo del lavoro con Cgil Forlì-Cesena, e saluti dal campo progressista, dal civismo locale e dal mondo dell’associazionismo, a conferma di un approccio aperto sulle priorità del territorio: lavoro, casa, sanità, scuola, famiglie, diritti civili, ambiente e pace. L’impegno delle due federazioni sarà quello di proseguire il lavoro insieme a reti sociali, sindacali e associative, costruendo iniziative comuni e momenti pubblici di ascolto e partecipazione. «Più che un programma, oggi, rivolgiamo un invito a fare insieme: mettiamo insieme competenze, spazi e strumenti, costruendo campagne riconoscibili e continue nel tempo».