UEB Gesteco Cividale – Unieuro Forlì 81-70
UEB Gesteco Cividale: Redivo 2, Cesana 4, Marangon 8, Ferrari F. 17, Berti 8, Mastellari 4, Ferrari A. 9, Brizzi n.e, Amici, Natali n.e, Devetta n.e, Gozo n.e. All.: Pillastrini.
Unieuro Forlì: Pepe 8, Allen 15, Harper 6, Masciadri 8, Del Chiaro 9, Tavernelli 6, Aradori 19, Gazzotti 2, Pinza 8, Dicorato n.e. All.: Martino.
Parziali: 15-30; 21-13; 21-24; 13-14.
L’Unieuro Forlì vince contro Cividale di coach Pillastrini e si aggiudica il 3° posto al “Memorial Bortoluzzi”, nonostante l’assenza di Gaspardo, a Copenaghen con la Nazionale 3×3, e di Tavernelli (appena 3′ in campo e poi tolto per precauzione).
Biancorossi fluidi in attacco e chiusi in difesa nei primi 10′ di gioco. Forlì piazza il break nella seconda metà del primo quarto, chiuso 15-30 dalla tripla di Pinza sulla sirena, con una buona distribuzione del punteggio sui giocatori scesi in campo.
Nel secondo quarto Cividale dimezza lo svantaggio e le squadra vanno al riposo lungo sul 36-43 per i biancorossi. I padroni di casa continuano lentamente a rosicchiare un punto alla volta e tornano quasi a contatto con i romagnoli nel corso del terzo quarto, ma due liberi e una tripla di Pepe, in chiusura, consentono a Forlì di andare all’ultimo mini intervallo avanti 67-57.
Nei primi 3′ dell’ultimo quarto il divario rimane inalterato, ma per i biancorossi arriva il quarto fallo di Allen, fin qui autore di 13 punti. Con il calare delle energie, si annebbia anche la lucidità nelle scelte offensive ed i friulani, sospinti da Redivo, trovano il -3 sul 68-71 per i romagnoli. Forlì risponde con i liberi di Del Chiaro ed il canestro di Harper, dopo una serie di passaggi a vuoto di entrambi gli attacchi. Dalla linea della carità Aradori, top scorer, trova il +9 Unieuro a poco meno di 3′ dalla sirena. Forlì è brava a non far più rientrare gli avversari e Masciadri appoggia in penetrazione il +11 a 2′ dal termine. Quando poi Allen segna di puro talento il 68-81, sulla partita calano i titoli di coda. Le due squadre si affronteranno nuovamente venerdì prossimo a Ravenna, alle 17,00. In palio ci sarà la finale di Supercoppa.
Le parole di coach Antimo Martino nel dopo partita: “Abbiamo giocato due partite diametralmente opposte. In quella contro Cento siamo mancati completamente per intensità e durezza mentale, con degli standard difensivi molto lontani da quelli che vogliamo raggiungere. Contro Cividale, invece, la squadra ha dimostrato di avere le possibilità per avere quella solidità fondamentale per essere competitivi nel nostro campionato. Siamo consapevoli che siamo ancora all’interno di un processo di crescita che richiederà del tempo, ma l’importante è giocare sempre con la giusta energia fisica e mentale“.
