Torna anche quest’anno la sedicesima edizione del Vitignanostock Music Festival ad animare il Parco delle Fonti di Meldola nelle serate di giovedì 28, venerdì 29 e sabato 30 agosto. L’evento, organizzato dall’associazione Socialbeat, autrice di Vitignanostock, in collaborazione con Parallelo 44 e i giovani di Medusa Eventi, si conferma un appuntamento di riferimento per la musica live e per i giovani talenti del panorama emergente, capace di attrarre un pubblico sempre più vasto proveniente da diverse parti d’Italia.
Il programma di questa edizione vedrà alternarsi sul palco artisti e band di rilievo, tra cui Gem Boy (28 agosto), Meganoidi (29 agosto) e Punkcake (30 agosto), accompagnati da numerose realtà musicali come Auge, Fil, Known Physics, Alessandro Liberini, Stereocoma, Mico João & Os Macacos Loucos, Dj Piccio, Dj Nico Boccia e la serata finale in collaborazione con Surfismo Eventi. Oltre ai concerti, sarà possibile trovare un mercatino di oggettistica e artigianato, intrattenimento per tutte le età e una ricca proposta di food trucks e cocktail-bar. L’ingresso è gratuito, ogni sera a partire dalle ore 18,00.
Numerose realtà del territorio meldolese e associazioni fra cui Cava Rei, Avis Forlì, Avis Meldola e Info.pusher di Ausl Romagna, partecipano alla manifestazione, contribuendo non solo alla sua realizzazione ma anche alla diffusione di messaggi di aggregazione, partecipazione e consapevolezza rivolti in particolare ai più giovani.
Il sindaco Roberto Cavallucci, presente alla conferenza stampa insieme ad alcuni assessori, ha dichiarato: “Il Comune di Meldola è orgoglioso di sostenere e patrocinare la sedicesima edizione del Vitignanostock Music Festival, una rassegna che negli anni è cresciuta fino a diventare un punto di riferimento sul nostro territorio per i giovani e per la musica emergente. La collaborazione con Parallelo 44 e, da quest’anno, con i ragazzi di Medusa Eventi dimostra quanto sia importante dare spazio e fiducia alle nuove generazioni, che con entusiasmo e creatività contribuiscono ad arricchire la vita della nostra comunità. Il Festival non è soltanto un momento di intrattenimento, ma un’occasione per rafforzare il senso di aggregazione, promuovere il talento e trasmettere valori di partecipazione e condivisione, celebrando il linguaggio universale della musica. Per questo ringrazio gli organizzatori, i volontari e tutti i collaboratori che, con impegno e passione, rendono possibile questa importante iniziativa”.