“Il messaggio del Ministro Bernini ai giovani che intraprendono oggi il percorso di studi in Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria non è solo un saluto istituzionale, ma un atto politico e culturale di grande significato. L’abolizione del test d’ingresso rappresenta una svolta concreta: l’università torna a formare invece che selezionare, a includere piuttosto che escludere”, dichiara Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice regionale dell’Emilia-Romagna per Forza Italia.
“Oltre 54.000 ragazze e ragazzi hanno scelto di iscriversi al semestre aperto in Medicina e chirurgia. Più di 4.400 in Odontoiatria, oltre 6.000 in Medicina veterinaria. A loro va il nostro benvenuto più caloroso – prosegue Tassinari – e l’impegno dello Stato a investire in spazi, strumenti e risorse. È un segnale di fiducia nei giovani e nel loro talento”.
“La riforma voluta dal Ministro Bernini – aggiunge la parlamentare forzista – non è solo un cambiamento tecnico, ma una rivoluzione di visione: si passa da un sistema fondato sui test a crocette alla valorizzazione del percorso formativo e della motivazione. Se servirà un’aula in più, si aprirà. Se servirà un corso in più, si attiverà. È questa la nuova direzione impressa al nostro sistema universitario, sostenuta da investimenti record: 9,4 miliardi di euro per il Fondo di finanziamento ordinario e 50 milioni previsti per l’edilizia universitaria nel 2025”.
“L’università torna ad essere una palestra di crescita – conclude Tassinari – non un ostacolo da superare. Questo è il senso più profondo della riforma: riconoscere che studiare Medicina è una scelta di responsabilità e amore per la vita, e che chi la compie merita fiducia, strumenti e opportunità. Il viaggio dei nostri giovani talenti è appena cominciato, e noi saremo al loro fianco”.