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La Fumettoteca taglia il nastro delle 55.000 donazioni

La Fumettoteca Nazionale Alessandro Callegati ‘Calle’ Social Community Hub, con sede a Forlì, annuncia di aver raggiunto e superato un traguardo storico: ben oltre 55.000 donazioni al proprio archivio. “Con l’ultima donazione di pochi giorni fa, da parte della forlivese Patrizia Laghi, e i suoi circa 700 pezzi, abbiamo raggiunto quota 55.117“. Un numero impressionante che non solo la rende una delle realtà più importanti nel panorama culturale italiano, ma testimonia anche la straordinaria generosità e passione dei moltissimi donatori.
Questo risultato eccezionale non è solo una cifra, ma il simbolo di un patrimonio culturale immenso, in costante crescita. Ogni singolo fumetto, dalla storica striscia ai moderni graphic novel, rappresenta una finestra su mondi fantastici, avventure epiche e storie che hanno plasmato l’immaginario di intere generazioni. Parliamo di migliaia di storie, personaggi, stili artistici e voci narrative che abbracciano decenni di produzione fumettistica italiana e internazionale. Una collezione di questa portata permette di studiare l’evoluzione del fumetto, di esplorare generi diversi e di conservare opere che altrimenti potrebbero andare perdute.
Far capire che dietro a quei numeri c’è un patrimonio vivo, la passione di una realtà e un impegno concreto nella valorizzazione della cultura, è fondamentale. Lo Staff Fumettoteca non manca di ringraziare tutti i donatori, attuali, precedenti e futuri, informando tutti coloro che possono essere interessati alle donazioni fumettistiche, di qualsiasi formato, contenuto, periodo, e condizioni, di contattarci per informazioni e chiarimenti 3393085390 (orario 10/18), via Curiel 51 Forlì, fumettoteca@fanzineitaliane.it.
“Siamo immensamente grati a tutti coloro che, con le loro donazioni, hanno contribuito a costruire questa collezione unica – dichiara GianLuca Umiliacchi direttore fumettotecario – Le 55.000 donazioni non sono solo un numero, ma la prova concreta del valore che la nostra società attribuisce al fumetto come forma d’arte, veicolo di cultura e strumento educativo. Ci impegniamo da anni nella valorizzazione e conservazione della nona arte, rendendo gratuitamente accessibile a tutti un universo narrativo ricco e variegato, grazie alla nostra attività di volontariato“.
“Un numero così elevato di donazioni – precisa Umiliacchi – non si raggiunge senza una partecipazione attiva e generosa. Dimostra che c’è una grande fiducia e affetto verso la Fumettoteca e al suo lavoro. Ogni donazione è un atto di fiducia e un riconoscimento del valore che questa istituzione porta avanti. È anche un segno del successo nell’instaurare una relazione forte e duratura con appassionati, collezionisti e autori. Questo straordinario successo delle donazioni rafforza il ruolo della Fumettoteca come polo di riferimento nazionale per la ricerca, lo studio e la promozione del fumetto. Un luogo dove l’arte sequenziale è custodita, valorizzata e messa a disposizione di scuole, ricercatori, artisti e di tutti gli appassionati“.