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Al Chiostro di San Mercuriale espongono Catani, Lega, Castellucci e Magnani

Proseguono con successo crescente le mostre fotografiche allestite dal Foto Cine Club Forlì nella sala del Chiostro di San Mercuriale in piazza Saffi a Forlì in occasione dei Mercoledì del Corso. Il prossimo mercoledì 9 luglio, a partire dalle ore 20,30, potrà essere ammirata una rassegna di foto di Loredana Lega e Ivano Magnani dal titolo “Visioni in bianco e nero” che prende ispirazione da Sebastião Salgado (1944-2025). Il fotografo brasiliano è stato un’eccellenza della fotografia mondiale, capace di commuovere intere generazioni con l’intelligenza del suo sguardo, con un modo di scattare del tutto personale e con il coraggio di avvicinarsi con la macchina fotografica ai soggetti con l’umiltà di chi si pone di fronte alla verità, anche la più cruda e difficile da accettare.
Anche nella raccolta di immagini di Loredana Lega e Ivano Magnani viene evidenziato come il bianco e nero aumenta il senso di drammaticità di uno scatto, oltre a suscitare emozioni ed evocare ricordi grazie alla sua atmosfera suggestiva. Nella stessa occasione Tiziana Catani e Dervis Castellucci esporranno stampe fine art dal titolo “I Felliniani”, immagini che prendono spunto dal cinema e vogliono essere un omaggio a Federico Fellini (1920-1993), che attraverso i suoi film ha trasmesso i propri sogni e la fiducia nelle illusioni di ogni giorno; sempre attuale nonostante il passare del tempo. In particolare i due autori presentano una sequenza di immagini dei murales del Borgo San Giuliano di Rimini dedicate ai personaggi dei film di Fellini e alcuni fotogrammi del museo interattivo di Castel Sismondo.
Da ricordare che nel 1994, dopo la morte del grande regista, l’annuale festa del caratteristico rione riminese venne interamente dedicata a Fellini, in quella occasione pittori riminesi e non ritrassero le scene dei suoi film più famosi e i personaggi indimenticabili come Gradisca, Volpina, Gelsomina e tanti altri, quasi tutte ancora visibili. Seguendone le tracce, tra i vicoli nascosti e le piazzette, si può scoprire il volto insolito e suggestivo del borgo, tra memorie e ispirazioni felliniane. Nel nostro caso lo si può fare nella sala del chiostro di San Mercuriale grazie alle foto di Tiziana Catani e Dervis Castellucci.