Tassinari: «L’Irst è un’eccellenza che deve restare fuori dallo scontro politico»

“L’Irccs Irst di Meldola rappresenta un’eccellenza non solo per la Romagna, ma per l’intero sistema sanitario nazionale. Una realtà che unisce altissima specializzazione nella ricerca oncologica e capacità assistenziale al servizio dei pazienti e delle famiglie, come dimostrato anche dal grande lavoro svolto in questi anni, pur in un contesto economico e gestionale sempre più complesso. L’istituto negli anni è stato gestito con prudenza e oculatezza a fronte dei mancati riconoscimenti economici ma oggi si trova ad affrontare tre criticità particolarmente rilevanti che meritano attenzione immediata. In primo luogo, la piena applicazione dei rinnovi contrattuali per il personale, doverosa e giusta, sta generando maggiori costi non integralmente coperti dai finanziamenti attuali” è il commento dell’onorevole di Forza Italia Rosaria Tassinari.

«In secondo luogo, il blocco ormai da anni del tetto dei finanziamenti Ausl comporta un mancato riconoscimento economico delle prestazioni sanitarie erogate, con un accumulo di risorse non corrisposte che si stima attorno ai 15 milioni di euro negli ultimi quattro anni. Infine, i finanziamenti regionali extra prestazioni, che per altre realtà sanitarie rappresentano un importante strumento di sostegno, sono per l’Irccs di Meldola fermi da anni a un valore intorno al 4%, uno dei livelli più bassi in Regione, nonostante il tetto massimo previsto per legge arrivi fino al 30%. In questa fase delicata di transizione, che vede un cambio nei vertici dell’Istituto e la definizione di un piano di risanamento, è fondamentale che la Regione Emilia-Romagna garantisca il massimo sostegno, evitando che tali difficoltà di bilancio possano compromettere la tenuta della struttura, la qualità dei servizi e la serenità dei lavoratori. Occorre che la Regione valuti con responsabilità e concretezza la possibilità di intervenire anche attraverso lo stanziamento di risorse straordinarie per preservare questa eccellenza» argomenta le deputata azzurra.

“Da parte mia continuerò, anche da Roma, a seguire con la massima attenzione l’evoluzione della situazione, interloquendo con il Ministero della Salute e con tutti i livelli istituzionali competenti. Serve un lavoro comune, coordinato, al di là delle divisioni politiche, per difendere e rafforzare questa realtà così importante per il territorio e per il bene dei cittadini. La sanità, in particolare quando parliamo di strutture d’eccellenza come l’Irst, deve rimanere fuori dalle logiche di scontro politico e diventare terreno di collaborazione istituzionale” conclude Tassinari.