«La Regione Emilia-Romagna conferma e rafforza il proprio impegno sul fronte delle politiche per la non autosufficienza. Il Fondo regionale dedicato a questo ambito, infatti, salirà nel 2025 a 564 milioni di euro, con un incremento significativo rispetto ai 481,8 milioni stanziati nel 2024 e ai 476 milioni del 2023. Un aumento che – sottolinea il capogruppo del Partito Democratico in Regione Paolo Calvano – rappresenta una scelta precisa di campo, mentre il governo nazionale taglia, noi manteniamo la promessa fatta ai cittadini. Continuiamo a investire risorse importanti per garantire assistenza, cura e dignità alle persone non autosufficienti e alle loro famiglie. Questo è il nostro modo di fare politica: con serietà e responsabilità».

Le risorse saranno così distribuite: 402 milioni di euro saranno destinati ai servizi per le persone con più di 75 anni; 12,5 milioni andranno a interventi specifici per le persone con gravissime disabilità acquisite; 129,1 milioni serviranno a finanziare interventi in favore delle persone con disabilità; mentre 20,2 milioni di euro saranno dedicati a ulteriori compensazioni e misure di supporto. A questi fondi si aggiungeranno 3 milioni di euro dal Fondo regionale per i caregiver e ulteriori risorse provenienti da fondi nazionali.

«In un momento in cui il governo nazionale sta definanziando i servizi pubblici – conclude Calvano – l’Emilia-Romagna sceglie di non arretrare. Al contrario, rilancia un modello di welfare pubblico, in raccordo con il privato sociale, che mette al centro le persone, in particolare quelle più fragili. È questa la differenza tra chi governa con responsabilità e chi preferisce fare cassa tagliando i diritti».