Mezzacapo a gamba tesa su Sansavini: «A Forlì una Destra da oratorio, tanti buoni propositi ma nessuna scelta»

«Dev’essere sfuggito qualcosa. Mi chiedevo se per l’assessore Angelica Sansavini è ancora una priorità il progetto di prima accoglienza per senzatetto “First Housing” in Via Marsala? Anche oggi? Anche dopo l’ennesima escalation di violenza che ha colpito il centro storico di Forlì? Perché continuare a difendere tale progetto in Via Marsala, nel cuore di un centro storico ormai allo stremo tra violenze, accoltellamenti e spaccio, è esattamente il tipo di scelta che ci saremmo aspettati dalla Sinistra ideologica: quella che antepone il principio dell’accoglienza a quello del buonsenso, che sacrifica sicurezza e decoro sull’altare di un’assistenza cieca e scollegata dalla realtà» scrive su Facebook l’ex vicesindaco e consigliere comunale della Lega Daniele Mezzacapo.

«E invece no. A Forlì governa una Destra col freno a mano tirato: conservatrice nei titoli, accomodante nei fatti. Una Destra da oratorio: tanti buoni propositi, nessuna scelta netta. Nel frattempo, però, si lavora alacremente per realizzare un centro di prima accoglienza proprio in una delle zone più problematiche della città: Via Marsala. Un’area dove le forze dell’ordine intervengono quasi quotidianamente, dove convivere è già oggi una sfida, dove vivono famiglie, tante, con minori, con bambini che ogni giorno escono di casa attraversando degrado e paura» va giù pesante l’esponente del Carroccio.

«Una zona difficile, che avrebbe bisogno di ordine, controlli, interventi strutturali. E invece? Si aggiunge disagio a disagio con frasi strappalacrime “prima gli ultimi”. Noi stiamo dalla parte di tutti i cittadini forlivesi, non solo di alcuni. Dalla parte di chi vive nelle periferie urbane, di chi non ha voce ma ha una casa in Via Marsala, di chi pretende sicurezza, decoro e rispetto, non esperimenti sociali. Forlì va difesa» conclude Mezzacapo.