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L’esperienza Erasmus+ degli studenti del “Marconi”

Quest’anno l’Istituto Marconi ha partecipato al programma Erasmus+ con 55 studenti. Alcuni di loro, rientrati da Valencia, Malaga, Malta, Maribor e Berlino, hanno condiviso le loro esperienze durante l’ultimo Collegio Docenti dell’Istituto “Marconi”. Il collegio docenti di fine anno scolastico 2024/2025, svoltosi il 13 giugno, si è aperto con alcune sorprese. Il dirigente scolastico Marco Ruscelli ha invitato i professori Francesca Frissora e Stefano Saputo a eseguire un duetto strumentale, violino e tromba, su brani di Louis Armstrong, per poi dare la parola ad alcuni rappresentanti degli studenti appena rientrati dal progetto di mobilità Erasmus+ n. 2024-1-IT01-KA121-VET-000216117, finanziato dalla Unione Europea.
Il progetto ha previsto tirocini formativi di circa un mese (mobilità short term) in aziende estere, coinvolgendo 55 partecipanti, suddivisi in cinque gruppi destinati a Valencia, Malaga, Malta, Maribor e Berlino. Alessandro Perugini e Luca Martucci, entrambi della classe 4A Elettronica, rientrati da Malaga il 7 giugno, hanno raccontato che la paura iniziale di trovarsi da soli in un Paese straniero è durata solo pochi giorni. Sono stati colpiti dalla calorosa accoglienza ricevuta sia dai colleghi di lavoro sia dall’agenzia ospitante. Hanno inoltre acquisito rapidamente autonomia nella gestione quotidiana (pasti, pulizie), definendo l’esperienza molto arricchente.
Francesco Lombardi, anche lui della 4A Elettronica, rientrato da Malta il 10 giugno, ha riferito di essere stato inizialmente preoccupato all’idea di condividere un appartamento con persone sconosciute. L’esperienza lo ha però aiutato a scoprire una notevole capacità di adattamento a situazioni impreviste. Il momento più significativo è stato il tirocinio, durante il quale ha potuto occuparsi di programmazione web, sua grande passione, vivendo il lavoro con entusiasmo e piacere. Ha concluso sentendosi pronto a vivere in modo autonomo.
Cristian Fusi (4A Meccatronica), Alessio Pieri (4A Chimica) e Marco Romagnoli (4A Elettronica), rientrati da Valencia il 6 giugno, hanno definito la loro esperienza estremamente formativa e da consigliare a tutti. Il gruppo è stato ospitato in famiglie locali e ha ricevuto un’ottima accoglienza, sia sul lavoro sia in ambito domestico. Tuttavia, a differenza di altri partecipanti, non ha potuto sperimentare appieno la gestione autonoma della vita quotidiana.
Carlotta Sansavini, della classe 4A Meccatronica, rientrata da Maribor il 6 giugno, ha inizialmente nutrito qualche perplessità sulla destinazione, poi superata grazie alla scoperta di un paesaggio affascinante, una città tranquilla e accogliente e un ambiente lavorativo positivo. Pur in presenza di alcune difficoltà linguistiche (alcuni colleghi non parlavano inglese), ha sottolineato la gentilezza dei colleghi e la coerenza delle attività con il proprio percorso di studi.
Le testimonianze condivise hanno restituito con autenticità il valore dell’esperienza vissuta, lasciando trasparire entusiasmo, crescita e consapevolezza. Al termine degli interventi, il dirigente ha espresso il proprio apprezzamento agli studenti per il loro contributo, sottolineando l’importanza di momenti come questo all’interno del percorso scolastico. Ha quindi annunciato che seguiranno ulteriori occasioni di restituzione, più strutturate, all’inizio del prossimo anno scolastico, in vista della programmazione delle nuove mobilità Erasmus+ per l’anno scolastico 2025/2026.