Fine dei giochi per l’Unieuro, sconfitta a testa alta contro Rimini in gara4

Unieuro Forlì – RivieraBanca Basket Rimini: 64-76

Unieuro Forlì: Gaspardo 18 (3/9, 2/6), Harper 7 (2/3, 0/3), Perkovic 7 (0/1, 2/5), Tavernelli 6 (2/6, 0/2), Pollone 6 (1/2, 1/1), Cinciarini 6 (1/2, 1/6), Magro 6 (3/3), Parravicini 4 (1/5, 0/2), Del Chiaro 2 (1/3, 0/1), Pascolo 2 (0/3), Errede n.e, Sanviti n.e. All.: Marino.
Tiri da due: 14/37 (38%). Tiri da tre: 6/26 (23%). Tiri liberi: 18/26 (69%). Rimbalzi: 41 (7+34). Assist: 12.
RivieraBanca Basket Rimini: Robinson 17 (7/10, 1/4), Camara 15 (6/9), Marini 12 (3/7, 0/4), Johnson 6 (0/4, 2/2), Masciadri 6 (0/2, 2/2), Simioni 5 (1/2 da tre), Tomassini 5 (1/2, 1/5), Grande 5 (0/1, 1/5), Conti 3 (1/1, 0/2), Anumba 2 (1/1, 0/1), Sankare n.e, Amaroli n.e. All.: Dell’Agnello.
Tiri d due: 19/37 (51%). Tiri da tre: 8/27 (30%). Tiri liberi: 14/24 (58%). Rimbalzi: 49 (10+39). Assist: 12.
Parziali: 17-19, 16-23, 14-17, 17-17.

Si conclude la stagione di Forlì in gara 4. I padroni di casa, con Perkovic e Magro a mezzo servizio, restano in partita solo un quarto per poi subire l’allungo degli ospiti senza più riavvicinarsi. Ciò non condiziona il giudizio, ottimo, sulla squadra di Martino che tra mille difficoltà ha sempre dato il meglio di sè e non può rimproverarsi nulla, concludendo a testa alta.

Equilibrio totale in avvio. L’assenza iniziale di Perkovic si nota dalla grande varietà di realizzatori per Forlì. Rimini invece continua a litigare col pallone perdendo palloni sanguinosi; si salva solo grazie all’alta percentuale dall’arco, con Tomassini e Johnson. Con l’entrata in campo di Camara può altresì sfruttare la netta superiorità sotto le plance per portarsi in vantaggio sul finire di quarto, chiuso sul 17-19.

Il centro senegalese continua a fare la differenza in avvio di secondo periodo. Martino manda in campo qualche minuto l’acciaccato Magro per cercare di arginarlo: non è molto efficace nel breve, tuttavia in attacco porta in dote sei punti e una presenza importante. Verso metà quarto Forlì riesce a portarsi davanti nuovamente, ma Rimini risponde immediatamente con Simioni e Johnson che fissano un parziale di 9-0 nei minuti successivi. Il notevole calo di prestazione lato Unieuro caratterizza il resto del quarto, dominato dagli ospiti e condotto al 20’ sul 33-42.

Sorprendentemente si vede in campo Perkovic, probabilmente per tentare il tutto per tutto. Segna con regolarità la squadra di Martino, ma altrettanto fa quella di Dell’Agnello. Gli ospiti paiono più concentrati rispetto alle ultime gare. Ci prova spesso Gaspardo ma sbatte costantemente contro una ottima difesa. Comunque brutte scelte offensive dei forlivesi che a parte a cronometro fermo, non segnano più per parecchi minuti. Sul finale di quarto altro tentativo di riavvicinamento prontamente respinto ma non solo: Rimini allunga ulteriormente a +12 con Marini e Grande.

A Forlì serve un miracolo. Servono energie che evidentemente mancano, al netto di tutte le defezioni che pesano sul gioco e il morale dei padroni di casa. Gli ospiti continuano ad allungare nel punteggio mettendo una pietra tombale sul match. A 5’ dal termine sono 17 i punti di vantaggio, troppi da recuperare. Semplice finale di gestione per Rimini che quindi vola in finale playoff vincendo 64-76.

Michele Prati