Festival di Vallata Osservo, II edizione

Torna dal 26 al 29 giugno il Festival di Vallata Osservo, un appuntamento diffuso nei comuni dell’Alta Valle del Bidente, che intreccia cinema documentario, attività partecipative e riflessioni condivise sull’abitare, l’ambiente e le relazioni di comunità. “Dopo un anno di incontri, cammini e laboratori con la popolazione locale, il collettivo Osservo dà il via alla seconda edizione del festival che mette al centro lo sguardo: un’osservazione attenta, critica, relazionale e collettiva verso il paesaggio, i suoi mutamenti e i modi in cui noi, abitanti umani, lo attraversiamo” spiegano gli organizzatori.

«Il titolo di questa edizione, “Opacità di confine”, è più di un tema: è una postura che desideriamo assumere insieme. In un tempo che tende a separare, chiarire, classificare, scegliamo di esplorare i margini come luoghi vivi, spazi di attraversamento, di vite interconnesse e di ascolto. Crediamo che la troppa definizione possa trasformarsi in uno strumento di esclusione. Un confine opaco, invece, non divide in modo netto, ma si lascia attraversare, filtrare, contaminare: apre possibilità, genera altri modi di guardare il mondo, permettendo di convivere nella differenza».

Nato in risposta alle frane e alluvioni del 2023, Osservo è un collettivo di abitanti della Valle che si propone come gruppo itinerante e rigenerativo per riflettere insieme su temi urgenti: cambiamento climatico, spopolamento, turismo sostenibile, memoria delle migrazioni. Tre serate di cinema sotto le stelle saranno la spina dorsale della rassegna del Festival di Vallata Osservo, accompagnate da momenti di dialogo con ospiti, cammini naturalistici, laboratori creativi e una colazione con cineforum d’archivio. Desideriamo abitare collettivamente domande urgenti: quali forme di presenza possiamo esercitare oggi nei territori marginali? Come restare e immaginare il futuro?