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Tassinari: «L’Ausl Romagna maglia nera del disavanzo»

“Con oltre 37 milioni di euro di disavanzo nel 2024, l’Ausl della Romagna è l’ente sanitario regionale con il peggior bilancio dell’Emilia-Romagna. Un dato sconcertante che mette in discussione l’intera governance del sistema sanitario locale e che impone scelte serie e immediate da parte della Giunta regionale”. È quanto dichiara l’on. Rosaria Tassinari, deputata di Forza Italia e coordinatrice regionale del partito.
“I dati che oggi commentiamo sono stati elaborati e diffusi dal gruppo consiliare regionale di Forza Italia, che ringrazio per il puntuale e prezioso lavoro di monitoraggio. Il quadro è inequivocabile: la sanità romagnola è in profonda difficoltà, con ricadute dirette sulla qualità dei servizi e sulla fiducia dei cittadini”.
“A fronte di questa situazione, ho presentato un’interrogazione al Ministro della Salute per chiedere chiarimenti sull’inspiegabile mancato utilizzo di oltre 4.500 dispositivi di telemedicina, finanziati con fondi del Pnrr e destinati al monitoraggio dei pazienti cronici. È grave che questi strumenti giacciano da mesi inutilizzati nei magazzini delle Ausl, mentre migliaia di cittadini continuano a fare i conti con liste d’attesa infinite e carenze nell’assistenza territoriale”.
“In un momento in cui la sanità pubblica ha bisogno di essere modernizzata e rafforzata, sprechi simili non sono più tollerabili – prosegue Tassinari –. Il Pnrr rappresenta un’occasione storica per riorganizzare i servizi sul territorio, ma servono visione, trasparenza e capacità gestionale, tutte cose che oggi, purtroppo, sembrano mancare”.
“Forza Italia – conclude Tassinari – chiede con forza l’apertura di un tavolo permanente con l’assessorato regionale alla Salute per affrontare con responsabilità e proposte concrete una crisi che non si può più ignorare. Noi siamo pronti a dare il nostro contributo, con un solo obiettivo: garantire a tutti i cittadini romagnoli una sanità degna di questo nome”.