Leggilo in 3 minuti
Screening renale gratuito nelle farmacie CorofarSalute

Nelle farmacie CorofarSalute della Romagna, per tutto il mese di maggio, lo screening per le malattie renali croniche, patologie tra le più diffuse che spesso non danno sintomi fino allo stadio avanzato. A disposizione degli utenti uno screening gratuito delle urine per verificare la funzionalità dei reni. Un semplice esame delle urine per capire lo stato di salute dei reni e prevenire l’insorgere di malattie renali croniche. È l’obiettivo della campagna di prevenzione “Ai tuoi reni quanto ci tieni?” che le farmacie del network CorofarSalute, sempre più consapevoli del loro ruolo sul territorio, promuovono per tutto il mese di maggio, offrendo ai propri utenti la possibilità di effettuare un test mirato completamente gratuito.
Secondo i dati della Società Italiana di Nefrologia, in Italia circa il 10% della popolazione è affetto da una qualche forma di malattia renale cronica, spesso senza esserne consapevole. Questo perché la malattia è silenziosa nelle fasi di esordio e dà sintomi solo negli stati più avanzati. I reni hanno diverse funzioni, la più importante delle quali è la depurazione del sangue. Una perdita progressiva della funzione renale porta alla necessità di accedere alla dialisi e al trapianto con ripercussioni gravi sulla vita delle persone e costi importanti per il Sistema Sanitario Nazionale (oggi le malattie renali drenano circa il 3% del Fondo Sanitario Nazionale). Da qui la necessità di arrivare a una diagnosi il prima possibile, specialmente in presenza di fattori di rischio come familiarità, diabete, ipertensione, cardiopatie, obesità.
Le farmacie CorofarSalute romagnole si fanno dunque promotrici della campagna di prevenzione, mettendo a disposizione uno screening gratuito delle urine per controllare la funzionalità renale. Nelle farmacie aderenti, infatti, si potrà ritirare il kit con la provetta e le istruzioni per l’uso. Riconsegnando il campione di urine alla propria farmacia, secondo le modalità e le fasce orarie indicate, si potrà ottenere una prima valutazione attraverso la ricerca di proteinuria (la presenza di proteine passate nelle urine perché non filtrate dai reni) e di ematuria (la presenza di sangue). L’esame delle urine aiuterà a capire se si sta subendo la riduzione della funzionalità dei reni e, nel caso, a indirizzare il cittadino al proprio medico curante o allo specialista nefrologo, per la diagnosi. La campagna di screening andrà avanti per tutto il mese di maggio.