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Professionisti dall’Irlanda e dal Portogallo in formazione all’ospedale di Forlì

Hope, la Federazione europea degli ospedali e della sanità, è un’organizzazione europea senza scopo di lucro, creata nel 1966, che rappresenta le associazioni nazionali pubbliche e private di ospedali e sanità e i proprietari di servizi ospedalieri, sanitari e sociali. Con 36 organizzazioni provenienti dai 27 Stati membri dell’Unione europea, dal Regno Unito, dalla Svizzera e dalla Repubblica di Serbia, HOPE copre quasi l’80% dell’assistenza ospedaliera ed è attiva anche nel campo dell’assistenza sanitaria e sociale. La missione è di promuovere un periodo di formazione all’estero di quattro settimane, destinato a dirigenti e altri professionisti con responsabilità manageriali.
“Hope Exchange Programme 2025”, in particolare, è un programma di scambio multi professionale, che si svolge dal 19 maggio al 15 giugno, ed ha come obiettivo di fornire un’esperienza transfrontaliera di alta formazione, finalizzata a potenziare l’empowerment del professionista nel proprio ambito di lavoro. L’Ausl Romagna, quest’anno, è coinvolta nel progetto ed ospita, presso le strutture socio sanitarie del forlivese, Poul Walsh Olesen, Health Service Manager specializzato in salute mentale (Irlanda) e Marta Luísa Mendes, assistente sociale e responsabile della transizione Ospedale Territori (Portogallo). I professionisti stranieri visiteranno, a Forlì, l’Ospedale “Morgagni-Pierantoni”, la Centrale Operativa Territoriale e il consultorio familiare e, a Forlimpopoli, la Casa di Comunità. In questo stesso periodo, e con lo stesso progetto, due professionisti dell’Ausl Romagna sono in visita in altri Paesi: Michela Dassani, Responsabile Infermieristico e Tecnico del Dipartimento Medicina di Laboratorio e Trasfusionale (ambito di Forlì e Cesena) e Gaia Cetera, Coord.Infermieristico del Csm di Rimini e Riccione.