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Poggi: «Perchè alcune corse non vengono garantite da Start Romagna?»

«Se gli automobilisti forlivesi sono quotidianamente impegnati a barcamenarsi tra buche, rotonde killer e piste ciclabili extra large, non va meglio a chi decide di muoversi con i mezzi pubblici. Da tempo sul sito di Start Romagna è presente la funzionalità “Corse non garantite” attraverso la quale ogni giorno gli utenti possono “scoprire” se il loro autobus passerà o non passerà. Molto spesso le corse non garantite sono concentrare nelle fasce di ingresso e uscita dalle scuole e dai luoghi di lavoro, cioè proprio quando il servizio sarebbe più necessario. Quello delle corse non garantite è un disservizio con il quale i forlivesi si trovano a dover fare i conti ormai da troppo tempo e che da occasionale e determinato, come si legge sul sito, “da situazioni eccezionali quali la temporanea indisponibilità di personale di guida o altri eventi accidentali e meteorologici”, è diventato ormai cronico e quotidiano» è la critica di Loretta Poggi consigliera comunale del Partito Democratico.
«Scorrendo l’elenco sul sito si rileva che le corse non garantite riguardano tutte le linee urbane e sulla stessa linea si ripetono uguali per giorni e settimane: di fatto è una variazione “non ufficiale” dell’orario ufficiale. Un sito che informa è senza dubbio un’utile funzionalità ma non è la soluzione. Mettere sulla carta un’offerta ampia ma di fatto non garantita è preferibile ad una offerta meno ampia ed articolata ma sicura?. È stato più volte evidenziato che le cause che determinano il disservizio sono, in primis le difficoltà di reclutamento del personale. Questo è un problema che non riguarda solo Start Romagna ma molte altre aziende che si avvalgono di queste figure professionali e per il quale le soluzioni non sono né facili né immediate» rimarca la Dem.
«A breve, al termine delle scuole, entrerà in vigore l’orario estivo che, si spera, sia stato formulato tenendo conto di queste difficoltà, prevedendo quindi un servizio temporaneamente “ridotto” ma affidabile. Nel frattempo dovranno essere messe in campo misure adeguate e strumenti utili a far si che alla riapertura delle scuole sia finalmente possibile garantire ai forlivesi un servizio “puntuale”. Perché hanno voglia a dire che si può guardare le corse non garantite per organizzarsi, ma se sei a piedi a piedi rimani» conclude Poggi.