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Forlì riaccende la speranza, batte Rimini e si regala gara4

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Ultimo aggiornamento:

Unieuro Forlì – RivieraBanca Rimini: 87-78

Unieuro Forlì: Perkovic 22 (4/7, 4/9), Tavernelli 16 (2/2, 4/5), Harper 15 (3/9, 2/5), Pascolo 9 (4/6), Cinciarini 8 (3/4, 0/4), Del Chiaro 6 (3/8, 0/2), Gaspardo 6 (2/5), Parravicini 5 (2/4, 0/3), Pollone (0/2, 0/1), Magro, Sanviti n.e, Errede n.e. All. Martino.
Tiri da due: 23/47 (49%). Tiri da tre: 10/29 (34%). Tiri liberi: 11/16 (69%). Rimbalzi: 36 (12+24). Assist: 21.
RivieraBanca Basket Rimini: Grande 19 (1/2, 5/10), Robinson 15 (2/3, 3/6), Camara 15 (7/7), Johnson 11 (4/7, 1/2), Masciadri 8 (0/0, 2/3), Marini 4 (1/4, 0/4), Anumba 3 (1/1 da tre), Conti 3 (1/2 da tre), Simioni (0/3, 0/1), Tomassini (0/1, 0/5), Sankare n.e, Amaroli n.e. All. Dell’Agnello.
Tiri da due: 15/27 (56%). Tiri da tre: 13/34 (38%). Tiri liberi: 9/15 (60%). Rimbalzi: 44 (11+33). Assist: 16.
Parziali: 27-16, 14-26, 28-21, 18-15.

Forlì è ancora viva. In un’atmosfera surreale priva del pubblico e priva ancora di Magro, l’Unieuro gioca un’ottima gara e sconfigge meritatamente Rimini. Dopo un primo quarto dominato da Perkovic, gli ospiti si aggiudicano il secondo chiudendo avanti a metà. Gli ultimi due periodi invece vedono ancora Forlì protagonista che prende il largo e gestisce il finale. MVP Tavernelli.

Parte meglio Rimini sulle ali dei due americani, Johnson e Robinson. La risposta forlivese passa qualche minuto dopo dalle mani di Perkovic che segna un parziale personale di 8-0. Il croato è decisamente on fire: altri 7 punti per il +11. Grande prova a mettersi in proprio per dare la scossa ai compagni ma predica nel deserto, troppi errori e soprattutto palle perse. Finisce il quarto 27-16, dominio Unieuro.

Rimini prova ad approfittare della superiorità sotto le plance, con Camara dominante. Il centro senegalese infatti, insieme al sempre presente Robinson, fissa un parziale di 9-0 che rimette i suoi in carreggiata. Senza Perkovic in campo, l’Unieuro non trova altre bocche da fuoco. Il primo canestro di quarto arriva solo dopo 4’ con la tripla di Tavernelli. La partita si accende con il botta e risposta tra Marini e Harper. C’è anche molta confusione, le squadre molto disordinate. Prima dell’intervallo Rimini riesce addirittura a mettere il muso davanti, 41-42.

Si riparte forte e si segna con regolarità. Forlì si riporta avanti grazie a un parziale di 7-0 in 2’, ma Rimini risponde sfruttando la fisicità dominante di Camara annullando lo sforzo dei padroni di casa. In questo momento concitato è Tavernelli a prendersi le responsabilità forlivesi, praticamente infallibile al tiro. D’altro canto grande impatto di Grande che in uscita dalla panchina dà filo da torcere soprattutto dalla lunga distanza con due triple di fila. Prima del termine 5 punti di Harper regalano sei punti di vantaggio all’alba dell’ultima frazione.

Scatto importante dell’Unieuro, questa volta con Cinciarini: 6 punti del capitano in 1’30”. Rimini va nel pallone, perde una palla dietro l’altra mentre l’Unieuro segna a raffica e allunga ulteriormente, +15 a 6’ dal termine. Prevale la stanchezza che causa tanti errori. Robinson accorcia le distanze a -9 con due triple. È solo questione di gestione del gioco per Forlì: Rimini segna tanto ma paga le tante palle perse che regalano punti agli avversari. Nessuno stravolgimento, con il match che termina 87-78.

Michele Prati