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Festival Venti Trenta, lV edizione

Venerdì 9 e sabato 10 maggio Forlì si prepara ad accogliere la quarta edizione di “Venti Trenta – Il Festival dello Sviluppo Sostenibile”, promosso da Spazio 2030. Due giorni di incontri, laboratori, musica e convivialità per riflettere insieme sulle sfide globali e sulle soluzioni locali, in un evento che intreccia sostenibilità ambientale, equità sociale e partecipazione attiva.
La cornice dell’evento sarà il Bar Volume al Campus universitario di Forlì, un luogo simbolo della conoscenza, dell’innovazione e della partecipazione giovanile, che per due giorni si trasformerà in un vivace laboratorio a cielo aperto di idee, relazioni e buone pratiche per il futuro. Il territorio e i suoi attori diventano parte attiva per portare temi della sostenibilità sociale, ambientale ed economica all’interno della comunità.
Un programma ricco e trasversale il Festival Venti Trenta si aprirà venerdì 9 maggio alle ore 19,00 con una conferenza sul tema alluvione “Quando l’acqua travolge: racconti e visioni per una nuova Romagna”. In contemporanea, un workshop dedicato alla creazione di ghirlande sostenibili con Filditerra, per poi proseguire con una cena a filiera corta organizzata da Volume con prodotti InGASati (del Gruppo di Acquisto Solidale – Forlì) e della Cooperativa Equamente di Forlì. La serata si conclude con un monologo di Fabrizio Caveja aka e’ Rumagnulesta, che racconterà la nostra Romagna, fra canzoni e fiabe.
Sabato 10 maggio si entrerà nel vivo della programmazione del Festival Venti Trenta con una mattinata multisensoriale: dallo yoga alla proiezione del film ‘Il Robot Selvaggio’ di Chris Sanders, il tutto accompagnato da una colazione preparata da Volume. La mattina si conclude con la conferenza “Libere di dire: Quando le donne prendono parola, nulla resta immobile” che vedrà la partecipazione di CISDA (Coordinamento italiano a sostegno delle Donne Afghane), Centro Donna di Forlì, Dialogos Società Cooperativa Sociale e Pagine Sorelle. A pranzo un momento conviviale tra produttori locali e cittadini, per sensibilizzare sul consumo responsabile e l’importanza del cibo sostenibile, insieme a Nel nome del Pane, Ca’ Colonna, Poder Campàz e Fabio “Spok” Elleri.
Nel pomeriggio, spazio a momenti di confronto su temi chiave dello sviluppo sostenibile con una conferenza sulle città inclusive ed esempi concreti di iniziative partite dal basso, analizzando diverse realtà partendo da Torino fino ad arrivare al territorio forlivese. In contemporanea un laboratorio di Arte Terapia dove dare spazio all’introspezione e nuovo valore agli scarti; una tavola rotonda dedicata ai più piccoli “Come dovrebbe essere la città del futuro”; e un’attività motoria con Antiginnastica. A seguire un workshop sulla “Comunicazione non violenta” e una conferenza sull’attivismo e l’influenza sulla cittadinanza del futuro.
In serata, il plogging, una corsa e raccolta di rifiuti con Alea Ambiente e Lotofit: un modo diverso per muoversi all’aria aperta, pulire il territorio e stare in compagnia. Il Festival si concluderà con un Aperitivo con l’Esperto , per dialogare in modo informale con chi ogni giorno lavora per un cambiamento positivo, ed infine un DJ set serale.