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FdI presenta in regione un progetto di legge sulla fibromialgia

Il gruppo di Fratelli d’Italia in Regione ha presentato un progetto di legge regionale che prepari un percorso di cura per la Fibromialgia in Emilia-Romagna, malattia che colpisce principalmente donne tra i 30 e i 60 anni (ma anche uomini e bambini non ne sono esenti). Il pdl, a prima firma della capogruppo FDI Marta Evangelisti e sottoscritto anche dal consigliere regionale Luca Pestelli, è stato presentato in Regione alla presenza di Barbara Suzzi, ex imprenditrice della moda e oggi presidente di Cfu Italia, il Comitato dei Fibromialgici Uniti.
“La legge contempla una partecipazione alle spese per esami e trattamenti dei malati, con un budget ipotizzato di mezzo milione di euro l’anno per il triennio 2025/2027 – dichiara Evangelisti -. Ci affidiamo anche alla sensibilità dell’assessore Fabi e dell’assessorato: non si tratta di un testo chiuso ma che, ci auguriamo, possa essere condiviso anche dalla maggioranza“.
Pestelli spiega bene le ragioni della necessità di questo progetto di legge: “L’obiettivo è sostenere prevenzione, diagnosi e cura della fibromialgia, anche allo scopo di monitorare e contenere l’impatto sociale della malattia, che crea difficoltà ai pazienti anche in ambito lavorativo, comportando forti dolori muscolo-scheletrici e scarsa resistenza agli sforzi fisici. La proposta prevede, tra le altre cose, l’istituzione di un registro regionale della fibromialgia, l’individuazione di centri di riferimento e specializzazione regionale per la presa in carico dei pazienti, nonché l’istituzione di un comitato scientifico regionale che predisponga linee guida e percorsi diagnostico-terapeutici. In particolare, sensibilizzazione e prevenzione vengono fondate su un’idea di sistema integrato, che istituzionalizza anche il ruolo e la valenza sociale delle associazioni di volontariato attive sul campo“.