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Avis Forlì ha accolto una delegazione ucraina

Giovedì scorso Avis Comunale Forlì ha ospitato nella propria Unità di Raccolta una delegazione della comunità ucraina, in un incontro all’insegna del dialogo e della condivisione. Presenti all’evento il vicepresidente vicario di Avis Forlì Giulio Marabini e il direttore sanitario dell’Unità di Raccolta Marco Gentile che hanno accolto Padre Vasyl Romaniuk, sacerdote della comunità ucraina forlivese e presidente dell’Associazione San Giuda Taddeo, i Padri Vitalii Maksymiv direttore Centro Riabilitazione Clinica San Luca e Ivan Stefurak direttore Dip. Informazione Arcieparchia Ivano Frankivsk.
Durante l’incontro, gli ospiti hanno manifestato grande interesse per il modello italiano di raccolta del sangue e del plasma, con particolare attenzione al ruolo del volontariato all’interno del sistema sanitario pubblico; inoltre si sono informati sulle modalità adottate da Avis per promuovere la cultura del dono e aumentare il numero dei donatori. A loro volta, hanno condiviso la propria esperienza nella gestione della sanità in Ucraina e descritto il progetto della Clinica San Luca, un’iniziativa volta a garantire assistenza sanitaria in un momento storico particolarmente difficile per il paese.
La Clinica San Luca è un ospedale privato di fondazione diocesana che adotta un modello innovativo di accesso alle cure. Grazie a un sistema di solidarietà, le prestazioni sanitarie di alto livello garantite a chi può permettersi la sanità privata contribuiscono a finanziare l’assistenza ai cittadini in difficoltà economica. Attraverso un meccanismo di compensazione, una parte dei ricavi derivanti dagli interventi a pagamento viene destinata a chi non può sostenere i costi del sistema sanitario privato, ampliando così l’accesso ai servizi sanitari per un numero maggiore di persone. Padre Ivan e Padre Vitalii si trovano in Italia su invito dell’Assessorato Comunale ai Rapporti Internazionali, impegnati a costruire ponti di solidarietà e collaborazione.
Avis Comunale Forlì ringrazia la delegazione ucraina per l’importante testimonianza e per il prezioso scambio di conoscenze, nella convinzione che il dialogo tra realtà diverse sia la chiave per costruire un futuro più solidale e inclusivo. Da sempre Avis si impegna a promuovere il valore del dono come strumento di sostegno reciproco e crescita collettiva. Questo incontro rappresenta un’opportunità per rafforzare il legame tra volontariato e sanità, sottolineando l’importanza della collaborazione tra diverse realtà nazionali e internazionali.
Avis Comunale Forlì continuerà a lavorare per favorire il coinvolgimento della cittadinanza, sensibilizzare sull’importanza della donazione e creare sinergie che possano tradursi in iniziative concrete di supporto alle comunità in difficoltà. Perché la solidarietà è un impegno che supera ogni confine e, grazie alla donazione, può concretamente cambiare vite.