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A Santa Sofia approvato il bilancio consuntivo 2024

Ieri 29 aprile il Consiglio comunale di Santa Sofia ha discusso e approvato (con voto contrario della minoranza) il rendiconto di gestione 2024, un anno segnato da sfide difficili ma anche da progressi importanti. Il 2024, infatti, può essere considerato come un anno di respiro dopo il lungo periodo di difficoltà che ha colpito la nostra comunità, prima sul fronte sanitario con la pandemia e poi sul piano idrogeologico con l’alluvione del maggio 2023 e le numerose frane che hanno ferito il territorio e su cui si mantiene alta l’attenzione osservando i dissesti e i movimenti franosi.
Il 2024 è stato, inoltre, caratterizzato da due importanti tornate elettorali. La prima, a giugno, ha visto il rinnovo dell’amministrazione comunale e il rinnovo del Parlamento Europeo; la seconda, a novembre, ha portato all’elezione del nuovo Presidente della Regione Emilia-Romagna e del Consiglio Regionale. “Nonostante l’intensa attività elettorale, queste sfide politiche non hanno rallentato il nostro impegno nell’amministrare il Comune, portando avanti progetti strategici di grande rilevanza per il nostro territorio e per i nostri cittadini” sottolinea la sindaca Ilaria Marianini.
Tanti i progetti realizzati, elencati dal vicesindaco Matteo Zanchini: “Tra gli interventi più significativi, va ricordata l’inaugurazione della Casa della Comunità di via Nefetti, un importante punto di riferimento per i servizi sanitari e sociali, dove ha preso sede la medicina di gruppo dei medici di base, alcuni servizi socio-sanitari e che è diventata struttura accreditata dall’Ausl della Romagna. La Casa della Comunità rappresenta un passo importante verso il rafforzamento del nostro sistema sanitario locale e un valore aggiunto per i cittadini”.
Nel 2024 inoltre si è completato il secondo stralcio della Sala Milleluci, che è stata riaperta in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, come simbolo di continuità culturale e di recupero del patrimonio storico. Inoltre, sono stati avviati cantieri importanti come quello del Bike Park, finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che contribuisce a valorizzare il territorio anche sotto l’aspetto del turismo sostenibile. Diversi gli investimenti destinati alle infrastrutture e alla manutenzione delle scuole: tra le opere realizzate, va ricordato il rifacimento della pavimentazione interna del piano rialzato della sede distaccata dell’Istituto Comprensivo Santa Sofia “E. De Amicis”. In ambito viario, sono stati realizzati tratti di nuovo asfalto sulla strada Biserno-Berleta e rifatti i marciapiedi di via Giovannetti. Inoltre, sono iniziati i lavori previsti nell’ambito del project financing “Dual Fuel”, con interventi di relamping sulla pubblica illuminazione e il rinnovo degli impianti termici negli edifici comunali.
Anche a livello progettuale si è dato avvio a diversi iter che vedranno la luce nel 2025 e 2026, tra cui la riqualificazione dell’area adiacente alla caserma dei Carabinieri, l’ampliamento del parco fluviale con il percorso ad anello, interventi sulle aree di sosta nelle frazioni di Corniolo e Spinello funzionali alla sentieristica, riqualificazione del primo piano dell’ex Stecca Nefetti, oggi casa delle associazioni, interventi di rigenerazione urbana nel centro di Spinello.
“Alcuni di questi progetti ideati nel 2024 sono ora in corso – sottolinea Zanchini – come le opere di manutenzione ai marciapiedi del centro storico di Santa Sofia con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, l’approvazione del progetto di rigenerazione urbana dell’ala nord del Municipio e delle logge di via Nefetti, il cui cantiere è attualmente in partenza, ed infine, ma non per importanza, l’avvio dell’iter progettuale per rigenerare la Pergola, un percorso complesso e articolato che avrà come obiettivo quello di far risorgere l’area vocata alle sedi scolastiche, sport, svago e tempo libero”.
“A livello istituzionale, permangono complessità legate all’Unione di Comuni della Romagna Forlivese, che sta attraversando una fase difficile – sottolinea Marianini -. In questo contesto, i Comuni stanno riprendendo alcune delle funzioni precedentemente conferite all’Unione, cercando soluzioni per migliorare l’efficienza dei servizi resi ai cittadini”. Anche la Provincia di Forlì-Cesena ha vissuto un anno di difficoltà, non solo a causa del processo di riordino che non è stato completato, ma soprattutto a causa degli eventi alluvionali del maggio 2023. La rete viaria collinare e montana è stata fortemente danneggiata, con migliaia di frane che hanno richiesto uno straordinario impegno di risorse economiche e umane. “Nonostante gli sforzi – sottolina la sindaca – la ricostruzione sta incontrando difficoltà, principalmente legate alla scarsità di risorse umane per la progettazione e la gestione degli appalti”.
Dal punto di vista economico, il 2024 ha presentato una situazione contrastante. Il settore produttivo ha registrato un andamento stazionario, mentre il turismo ha continuato a essere un punto di forza, grazie a un territorio sempre più attrattivo grazie al suo valore naturalistico e culturale. “Eventi e iniziative di alta qualità, che abbiamo sostenuto, hanno contribuito a far crescere l’appeal turistico della nostra comunità – evidenzia Zanchini –. La rete commerciale ha continuato a resistere, nonostante la crisi generale che sta interessando il settore, dovuta alla crescente concorrenza della grande distribuzione e dell’e-commerce”.
Sul piano demografico, la popolazione residente nel 2024 ha visto un leggerissimo aumento (5 unità), mentre le nascite registrano un lieve calo rispetto all’anno precedente. «Questo rimane un tema cruciale che dobbiamo affrontare con il massimo impegno. Continueremo a garantire i servizi essenziali, come il Nido “Fiocco di neve”, l’ospedale Nefetti e la Casa della Comunità, ma dobbiamo anche lavorare per creare opportunità lavorative e attrarre investimenti privati che possano contribuire alla crescita della nostra comunità» dice Zanchini. L’esercizio 2024 si chiude con un avanzo di amministrazione pari a complessivi € 1.660.591,89 così composto: parte accantonata € 1.032.039,34; parte vincolata € 422.465,51, parte destinata agli investimenti € 46.217,26, parte disponibile € 159.869,78. Il predetto risultato è stato determinato da un’attenta operazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi e da una rigorosa gestione della spesa, con un’attenta verifica tesa al contenimento delle stesse.
Nella parte accantonata è compreso il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità per un importo di € 945.234,92 calcolato con il metodo ordinario. Il calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità costituisce uno dei momenti più delicati nell’iter di formazione del rendiconto della gestione, in quanto la correttezza della sua determinazione è presupposto e garanzia del mantenimento degli equilibri finanziari dell’ente, grazie alla sua funzione di sterilizzatore della spesa a fronte del rischio di mancata riscossione delle entrate. In ordine al fondo contenziosi, è attestato a 27.500,00 € in modo cautelativo, considerando i contenziosi aperti al 31/12/2024 e le relative probabilità di soccombenza.
“Nonostante le difficoltà, il 2024 è stato un anno di continuità e di crescita per il nostro Comune. I progetti avviati e le sfide affrontate ci hanno permesso di fare importanti passi in avanti, ma la strada è ancora lunga. Continueremo a lavorare con impegno, insieme alla comunità, per superare le difficoltà e costruire un territorio a prova di futuro” conclude la sindaca Marianini.