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Fiera del Vintage 2024
Fiera del Vintage è una formula di successo, uno scrigno di tesori della memoria che si riapre mostrando il suo contenuto in tutta la sua immutata bellezza. Questo è “Vintage la moda che vive due volte”, il racconto affascinante, coinvolgente, sorprendente dello stile che ha fatto epoca e che tuttora permea nel quotidiano ogni aspetto della nostra società: dall’arte alla moda, dal design al cinema sino alla tecnologia stessa. Una passione che invade il quartiere fieristico di Forlì, dove torna la rassegna fieristica specializzata organizzata da Romagna Fiere per un week-end ricco di appuntamenti, proposte ed eventi esclusivi. Da venerdì 25 a domenica 27 ottobre, il polo fieristico di Forlì diventerà un racconto tangibile del “come eravamo” nel secolo scorso. L’area principale dedicata all’abbigliamento e agli accessori appartenuti al secolo scorso. Questi cimeli, definiti Vintage, sono oggetti di culto ancora attualissimi, che hanno segnato un’epoca e sono rimasti nella memoria collettiva anche grazie alla qualità superiore con cui sono stati prodotti e la possibilità che oggi offrono di reinventare uno stile personale, ricercato e vivace.
Vintage non è solo sinonimo di passato o malinconia del tempo che fu, ma un nuovo modo per guardare al futuro: le sartorie creative, piccole aziende artigiane e designer, mettono in vendita in quest’area le loro creazioni frutto di rielaborazione di materiali datati o dismessi, siano essi tessuti, lane, legno, carte da parati o pvc. Tutto può avere una nuova vita e creare nuove forme d’arte. Area dedicata agli oggetti della memoria e alle curiosità del passato: piccoli antiquari e collezionisti espongono vinili, latte d’epoca, giocattoli antichi, profumi da collezione, radio, tv, fumetti, libri, per compiere un salto indietro nel tempo in un’atmosfera che sconfina spazi temporali.
Ampia area curata da Zamusica distributore ufficiale delle etichette New Platform e Za Project, dove saranno presenti numerosi espositori da tutta Italia a proporre i propri vinili, compact disc e fumetti, ma anche dvd, , accessori, giradischi ed anche giochi, manga e memorabilia del mondo della musica e del fumetto in genere. Ogni visitatore potrà inoltre portare i propri vinili, compact disc, fumetti, giochi e dvd da scambiare, vendere o semplicemente richiedere una valutazione dagli espositori stessi. Il disco in vinile sta conoscendo una nuova vita; numerose le ristampe di dischi storici, quali Pink Floyd, Beatles, Eagles, Springsteen, ma anche di artisti italiani come Renato Zero, Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, su vinile da 180 grammi, con una qualità maggiore dell’originale.
All’ingresso dei padiglioni espositivi, i visitatori saranno accolti da una mostra inedita dedicata all’evoluzione della moda militare: “The Military Vintage Design” è il titolo di un’esposizione che nasce dalla paziente e accurata ricerca di “Maivisto”, vintage store e archivio storico presente a Riccione dal 1991. L’esposizione affronta l’evoluzione dell’abbigliamento militare del XX secolo, con un particolare focus del periodo tra le 2 guerre mondiali. Si tratta di un percorso di grande interesse, fatto di divise e memorabilia, pensato per illustrare il profondo cambiamento intervenuto nelle uniformi in dotazione alle forze armate.È difficile ignorare l’influenza dell’abbigliamento militare sulla moda maschile.
Prendete il capo più indossato del vostro armadio: è molto probabile che le sue radici affondino nell’esercito. I caban, le t-shirt a righe breton, i bomber, i chino, le giacche da campo, gli anfibi e i parka furono tutti creati da esperti militari al solo scopo di fornire un abbigliamento che fosse funzionale alle truppe sul campo. Ed è proprio qui che spesso risiede il richiamo di un buon capo: la funzionalità. Lo stile militare, si sa, spacca. Pantaloni mimetici con e senza tasconi, t-shirt stile marines che strette intorno a bicipiti palestrati, sahariane color sabbia che fanno tanto Guerra dei Sei giorni. E comunque gli stilisti ci hanno messo anche parecchio del loro, con profusione di spalline e alamari che vanno e vengono nelle settimane del pret a porter. La militarizzazione dell’abbigliamento è tutt’altro che una novità nella storia del costume. Anzi, vien da dire che l’interscambio tra i due mondi, l’abbigliamento civile e quello militare, è antichissimo.
Burlesque è il termine che definisce un genere di spettacolo parodistico nato nella seconda metà dell’Ottocento nell’Inghilterra Vittoriana, in occasione di Vintage, sabato 26 ottobre alle ore 16,00, con Racy Ros pioniera nel nostro Paese dell’arte della seduzione in stile retrò, sarà possibile avvicinarsi a questo disciplina teatrale, con nozioni, cenni storici e i primi passi di un’arte scenica antica e affascinante. Il Taste è aperto su prenotazione a un massimo di 12 partecipanti, dietro prenotazione ai contatti: 3455974368, pinupschoolferrara@gmail.com. Racy Ros è il volto spagnolo del burlesque italiano. Nata a Barcellona si trasferisce quasi 15 anni fa in Italia seguendo i suoi sogni. Oltre agli appuntamenti formativi si occupa di organizzare contest, sfilate e all’insegnamento del Burlesque, con la Teaserama Ferrara Burlesque School.
Info: orari al pubblico: venerdì 25 dalle ore 14,00 alle 20,00; sabato 26 e domenica 27 dalle ore 10,00 alle 20,00. Preview gratuita: su invito per uffici stile e ricerca, venerdì mattina dalle ore 10,00 alle 14,00. Coupon riduzione: scaricabile dal sito www.fieravintage.it € 6. Intero € 8, gratis sotto ai 12 anni. Promo studenti 2 x 1: 2 ingressi a € 8, ingresso contemporaneo di 2 studenti dai 13 ai 26.