Leggilo in 4 minuti
L’Unieuro espugna il campo della Fortitudo Agrigento e allunga sull’altra Fortitudo
Moncada Energy Agrigento – Unieuro Forlì: 69-80
Moncada Energy Agrigento: Polakovich 16 (7/10), Fabi 15 (3/4, 2/5), Ambrosin 9 (0/4, 2/5), Cohill 9 (3/4, 1/5), Chiarastella 6 (0/2, 2/4), Meluzzi 6 (1/2, 1/3), Traore 5 (1/2, 1/1), Morici 3 (0/5, 1/1), Caiazza (0/4), Sperduto n.e. All.: Calvani.
Tiri da due: 15/37 (41%). Tiri da tre: 10/24 (42%). Tiri liberi: 9/13 (69%). Rimbalzi: 29 (6+23, Polakovich 7). Assist: 15.
Unieuro Forlì: Cinciarini 17 (0/1, 3/3), Johnson 16 (6/12, 1/3), Allen 16 (3/3, 3/5), Zampini 14 (7/8, 0/5), Pollone 11 (1/2, 3/6), Zilli 3 (1/1), Radonjic 3 (1/2 da tre), Tassone (0/1 da tre), Pascolo (0/2), Munari n.e. All.: Martino.
Tiri da due: 18/29 (62%). Tiri da tre: 11/25 (44%). Tiri liberi: 11/15 (73%). Rimbalzi: 36 (4+32, Johnson 9). Assist: 11.
Parziali: 20-17; 22-25; 13-19; 14-19.
Arbitri: Masi, Grappasonno e Spessot.
L’Unieuro Forlì espugna il PalaMoncada di Agrigento e allunga in classifica sull’altra Fortitudo (Bologna) al termine di una partita non semplice, come previsto da coach Antimo Martino alla vigilia, ma vinta con il carattere nella seconda metà di gara. Decisivo il parziale di 10-0 tutto a firma Cinciarini, 17 punti complessivi per il capitano. Doppia cifra anche per Zampini, Johnson, Pollone e Allen, quest’ultimo uscito per 5 falli.
Primo tempo in equilibrio. I biancorossi non trovano fortuna dall’arco dei 6,75 in un primo quarto in cui si fanno valere a rimbalzo (10-5), ma perdono ben 8 palle. Allen prova a indicare ai suoi la strada con il canestro del 6-10, ma Agrigento è brava a sporcare il gioco di Forlì ed i romagnoli non riescono a mettersi in ritmo. Anzi, i padroni di casa, sospinti da Fabi, trovano perfino il vantaggio sul 16-14 a 1’58” dal primo mini-intervallo.
Nel secondo quarto i biancorossi trovano maggiore continuità in attacco grazie a Kadeem Allen ed a percentuali migliori da tre punti. L’americano firma 8 punti di fila per Forlì, che sorpassa sul 22-23 in apertura di secondo quarto. A seguire, la tripla di Radonjic e la schiacciata di Johnson sembrano dare il via alla fuga romagnola, ma Agrigento non molla. Il contro parziale a firma Meluzzi manda i padroni di casa sul 39-34. Zampini risponde nell’ultimo giro di lancette prima della pausa lunga e inchioda 6 punti che valgono il 42 pari di fine primo tempo.
In avvio di secondo tempo entrambe le squadre scaldano le mani dai 6,75 e, sulle prime, ne beneficia Agrigento, con le bombe di Chiarastella e Ambrosin che, in risposta a Allen e Pollone, portano i siciliani sul 53-49, dopo il quarto fallo di Allen a 5′ dall’ultimo mini-intervallo. La reazione biancorossa è veemente e capitan Cinciarini inizia a martellare dall’arco. Forlì dà la spallata a cavallo degli ultimi due quarti. Johnson firma il sorpasso a 4′ dall’ultima pausa, mentre Zampini, in contropiede, e Cinciarini da 3 punti chiudono il terzo quarto sul 55-61.
La bomba di Morici in avvio di ultimo quarto è illusoria. Il capitano biancorosso infatti infila due bombe a stretto giro e incrementa poi il vantaggio forlivese completando il parziale, tutto personale, di 10-0 che manda l’Unieuro sul +11 (58-69). Ambrosin e Cohill accorciano però addirittura fino al 66-69, ma a 5′ dal gong Johnson allunga nuovamente per Forlì. Agrigento non approfitta del libero per fallo tecnico ad Allen, mentre usciva per 5 falli e Forlì sfoggia tutto il suo cinismo. A 4′ Johnson centra il canestro del 67-73, quindi Zampini sposta il punteggio sul 69-65, mentre a 1’38” dalla sirena è la tripla di Pollone a mettere 9 tra le due formazioni. Il 69-80 arriva a 71 secondi dalla fine con i liberi del capitano biancorosso su fallo antisportivo di Chiarastella. Non si segna più e Forlì allunga in classifica sulla Fortitudo Bologna, sconfitta a Casale Monferrato.