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La Fumettoteca con ‘Un Maus Didattico’ nella ‘Giornata della Memoria’
La Fumettoteca Nazionale Alessandro Callegati ‘Calle’ Social Community Hub non manca, anche per il 2024, all’appuntamento con la partecipazione alle celebrazioni per la ‘Giornata Internazionale della Memoria’, la manifestazione rivolta al ricordo dell’Olocausto, la Shoah il genocidio di milioni di ebrei ad opera delle truppe naziste. In questa edizione lo staff Fumettoteca Nazionale promuove, come ogni anno, specifici ed esclusivi eventi, a partire dalla mostra consultabile, online sul sito ufficiale, l’apertura straordinaria pubblica e gratuita nel pomeriggio di venerdì 27 gennaio dalle ore 14,00 alle 18,00, e la lezione in classe alla scuola secondaria di I grado ‘Pietro Zangheri’ di Ca’Ossi con la proposta rivolta alla storia a fumetti dal titolo Maus.
Il Fumetto a scuola c’è andato, e tante volte. Come si è potuto constatare negli anni e con gli infiniti casi, il fumetto nelle aule scolastiche è utile, Gianni Rodari sosteneva che il fumetto era letto per apprenderlo, assimilarlo e scoprirlo come ‘nuova lingua’. Per tale motivo e per questa importanza, negli anni trascorsi, lo staff Fumettoteca Nazionale ha più volte fatto lezioni di fumetto agli alunni delle varie scuole di Forlì, donando a loro l’occasione di scoprire e comprendere la grande potenzialità dell’immagine sequenziale, per poter osservare come la nona arte sia attenta a proporre storie di interesse sociale. Lo stesso autore Art Spiegelman ha affermato, il tema di Maus è il recupero della memoria e, in definitiva, la creazione della memoria. In merito a questo evento storico epocale, dal 27 fino al 31 gennaio, presso i locali della sede fumettotecaria di Forlì, unica realtà in Italia, si può visitare con accordo su richiesta l’esposizione intitolata ‘Un Maus Didattico’ e lo Staff Fumettoteca Nazionale sarà disponibile per tutti gli interessati. Per il pubblico copie di fumetti, fino ad esaurimento, in omaggio. Per informazioni 3393085390 (orario 10,00/18,00).
“La Fumettoteca Nazionale non è nuova alle lezioni in classe – precisa l’esperto fumettotecario GianLuca Umiliacchi – e quest’anno la lezione di due ore sarà rivolta a un libro a fumetti che è stato, ed è, per tante generazioni, una storia fumettata in grado di suscitare emozioni contrastanti, consapevoli che fra cento anni Maus sarà sempre un fumetto attuale. Per questo motivo, discostandoci dalle narrazioni e dalle ricorrenze ufficiali, in modo più sentito e partecipato, offriamo agli scolari un’iniziativa di grande interesse sociale e culturale. Con un prodotto notevole ed efficace, sempre attuale e funzionale, accompagniamo gli alunni tra le vignette, le immagini, le tavole e i testi, scritte o disegnate per dare ‘voce’ all’Olocausto, e ricordarsi di ricordare“.
L’obiettivo primario della proposta è proporre agli alunni un punto di vista diverso, una memoria visiva come concreto atto di riconoscimento, fuori dagli schemi evitando di trasformare l’iniziativa in una semplice e ripetitiva e tipica ricorrenza di facciata. Le opere della nona arte, relative allo ‘sterminio di massa’, non sono solo prodotti che fanno pensare ma, ancor di più, che oltrepassano la superficialità sociale e si pongono domande nel tentativo di cercare risposte. Il mondo fumettistico lungo uno specifico solco, con grande professionalità, veicola un linguaggio aperto e fruibile per tanti ambiti, dove le parole e le immagini si trasformano in una storia di letteratura disegnata capace di conservarne la forza e di enfatizzarne la straordinaria qualità letteraria. La nostra attività di volontariato, per mezzo dei fumetti, mira a far conoscere sulla base di obiettivi generali il lavoro educativo rivolto agli studenti del sistema scolastico, alle famiglie e a tutti gli interessati, anche questo è Fumettoteca Nazionale Alessandro Callegati ‘Calle’ Social Community Hub.
Il 27 gennaio del 1945 il maresciallo sovietico Ivan Konev con le sue truppe scoprì il campo di concentramento di Auschwitz e liberò i superstiti. Il campo, il più grande realizzato dai nazisti, rientrava nel progetto di sterminio sistematico della popolazione ebraica conosciuto come soluzione finale della questione ebraica: la Shoah, parola biblica che significa ‘catastrofe’. La risoluzione 60/7 del primo novembre 2005 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite designa il 27 gennaio come Giornata della Memoria. Alcuni anni prima l’Italia aveva istituito la giornata commemorativa nello stesso giorno per ricordare le vittime del genocidio nazista e delle leggi razziali. Per conoscere dettagliatamente le iniziative 3393085390 (orario 10,00/18,00), fumettoteca@fanzineitaliane.it, www.fanzineitaliane.it/fumettoteca.