statistiche siti
4live Logo 4live Logo

Leggilo in 2 minuti

Figliuolo a Meldola. Morrone: «Smentito il terrorismo del PD»

img of Figliuolo a Meldola. Morrone: «Smentito il terrorismo del PD»
Ultimo aggiornamento:

Smentito il terrorismo diffuso a piene mani in questi mesi post-alluvione sui ritardi del governo e sulle risorse che non c’erano, chiarito che il commissario straordinario Figliuolo e lo stesso governo lavorano in perfetta sintonia con scambio continuo di informazioni sulla ricostruzione, speriamo di non sentire più le critiche pretestuose degli amministratori locali e regionali del PD. L’auspicio è che i comitati alluvionati e l’opinione pubblica prendano atto di chi ha seminato zizzania e timori infondati e di chi, al contrario, ha lavorato per raggiungere risultati. C’è poi da augurarsi che le amministrazioni locali e regionale operino con grande sollecitudine per quanto compete loro”. Questo il commento del parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, che ha ascoltato oggi l’intervento tenuto dal commissario straordinario alla ricostruzione Francesco Paolo Figliuolo in Comune a Meldola alla presenza di amministratori e autorità.

Figliuolo ha fatto il punto della situazione sottolineando che la priorità è stata data alla ricostruzione pubblica per mettere in sicurezza il territorio, con oltre 5.000 interventi, tra opere realizzate, partite o da mettere in cantiere, per un importo già messo a terra di un miliardo e mezzo di euro. Per privati e aziende di vario tipo c’è per ora una dotazione di 640 milioni a cui si aggiungeranno dal primo gennaio altri 700 milioni con il credito d’imposta. Tuttavia per questi indennizzi ancora non è possibile stimare l’ordine di grandezza del fabbisogno perché si attende l’arrivo delle prime domande per iniziare un’attività statistica che permetta di quantificare l’occorrente. Non appena saranno elaborate le prime stime effettive dei danni subiti dai privati e le loro reali esigenze sarà usato lo stesso metodo con cui è stata impostata la ricostruzione pubblica. La struttura commissariale, hanno assicurato, è già pronta in attesa che le domande facciano il loro corso. A 7 mesi dall’alluvione, dunque, la situazione è in toto sotto controllo, addirittura con l’individuazione di un ‘modello’ innovativo di ricostruzione replicabile in caso di eventuali altre situazioni calamitose. Una vera novità per l’Italia” conclude Morrone.