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Buonguerrieri: «Fondi Pnrr destinati ai territori alluvionati e affidati i lavori per il nuovo carcere»

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Le nuove risorse in arrivo per i territori alluvionati, confermate da Giorgia Meloni durante l’ultimo question time al Senato e comunicate pubblicamente dal viceministro Galeazzo Bignami nei giorni scorsi, e ora puntualmente confermate, sono motivo di grande soddisfazione: poter contare su 1,2 miliardi di fondi del Pnrr per la difesa idraulica, il ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali, il ripristino del patrimonio edilizio residenziale pubblico e delle strutture sanitarie e sociosanitarie di proprietà pubblica, oltre al ripristino delle scuole e delle infrastrutture sportive, è davvero importante dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Alice Buonguerrieri.

Fratelli d’Italia si conferma in prima linea per i provvedimenti di sostegno ai territori alluvionati e queste risorse si sommano a quelle già stanziate dal governo per oltre 5 miliardi di euro. La ricostruzione ha solide basi su cui essere implementata, ma soprattutto si mettono a disposizione nuove risorse per aumentare le difese del territorio ed evitare così che la Romagna vada sott’acqua ogni due o tre anni. Chi abita vicino ai fiumi e ai torrenti esondati non deve convivere con la paura ogni volta che piove e, dall’altra parte, lo Stato non può risarcire sempre perché chi deve mettere in sicurezza il territorio non lo fa. I cittadini ci chiedono proprio questo, di poter ricostruire case e imprese con la sicurezza che le opere di difesa e manutenzione siano state fatte. Il governo ha fatto e sta facendo la sua parte, chiediamo alla Regione Emilia-Romagna di fare altrettanto, annunciando il cronoprogramma di interventi sui territori alluvionati e dando corso, siccome responsabile della manutenzione dei fiumi, alle necessarie opere di messa in sicurezza” precisa Alice Buonguerrieri.

Dopo aver trovato e stanziato tutte le risorse necessarie per la realizzazione del nuovo carcere di Forlì, parliamo di oltre 27 milioni di euro, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha accelerato l’iter per l’affidamento dell’opera: alla luce di quanto disposto dalla sentenza del Consiglio di Stato, è stato infatti emesso il provvedimento di aggiudicazione e approvazione nuovo quadro economico dei lavori relativi al Carcere di Forlì”. L’annuncio dell’onorevole di FdI.

Finalmente potranno ripartire i lavori per l’istituto penitenziario di Forlì, un’opera strategica per il territorio, gli operatori del carcere e gli stessi detenuti. In tempi davvero celerissimi è stato emesso il provvedimento di aggiudicazione delle opere ed è stato approvato il nuovo quadro economico dei lavori – aggiunge il parlamentare di FdI – e questo testimonia il concreto impegno del governo per velocizzare il più possibile il procedimento, dopo lungaggini durate decenni. Ringraziamo il viceministro Galeazzo Bignami, che ha seguito la partita da vicino: il Ministero ha trovato importanti fondi in tempi record e a livello burocratico ha sbloccato la situazione dopo un’impasse che durava da troppo tempo”.

Così per Forlì arriva un nuovo deciso passo avanti sull’edilizia penitenziaria: alla città vogliamo restituire prima possibile uno spazio importante come la Rocca – conclude Alice Buonguerrieri – e vogliamo consegnare il nuovo carcere, una infrastruttura che darà maggiori garanzie di sicurezza per gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria che vi prestano servizio, per i cittadini e anche migliori condizioni per i detenuti, fermo restando la certezza della pena”.