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Liste d’attesa. Ausl Romagna: “Ci scusiamo con l’utente per quanto accaduto”
«In merito al caso del paziente qui riportato nel vostro articolo “Nodi della sanità romagnola quasi 2 anni per una visita pneumologica“, l’Azienda USl della Romagna, scusandosi con l’utente per quanto accaduto, si rammarica di non poter effettuare indagini più approfondite, non disponendo dei dati anagrafici del segnalante. D’altra parte, non risultano essere presenti nei servizi e negli sportelli URP reclami analoghi per il periodo indicato nell’articolo; periodo dell’anno nel quale la saturazione dell’offerta di visite pneumologiche era significativa e ulteriormente aggravata (comprensibilmente soprattutto nel distretto di Forlì) dai gravi eventi alluvionali del maggio scorso, che hanno determinato la cancellazione di alcune sedute ambulatoriali e un allungamento ulteriore dei tempi di attesa, determinato dalla necessità di recuperare tutte le prestazioni non erogate.
Anche a fronte di queste evidenze, l’Ausl della Romagna nei mesi estivi ha incrementato e implementato di oltre il 10% l’offerta di prestazioni pneumologiche, potenziando la produzione anche grazie alla sottoscrizione di un ulteriore accordo integrativo con le OOSS della dirigenza Medica. Questo ha consentito di incidere significativamente sui tempi di attesa (in controtendenza con servizi di altri settori, che paiono ancora in affanno nei territori alluvionati) tanto che, in data odierna, la prima disponibilità per una visita pneumologica associata a spirometria è, all’Ospedale Morgagni-Pierantoni, per lunedì 25 settembre mentre, per la visita pneumologica ordinaria, è il 5 dicembre 2023. Qualora disponessimo di maggiori informazioni potremmo meglio circostanziare quanto accaduto».
La Direzione Ausl Romagna