Leggilo in 2 minuti
Bartolini: «Ora che Bonaccini ha sposato l’idea di Zattini cosa dice il PD?»
“Oggi abbiamo avuto la riprova, casomai ce ne fosse bisogno, di quanto siano state strumentali le polemiche sollevate dal PD di Forlì sull’idea del Comune di destinare i fondi raccolti con le donazioni per abbattere gli interessi sui mutui necessari alla popolazione colpita dall’alluvione. Cosa dice adesso la sinistra forlivese ora che l’idea della giunta Zattini è stata sposata dal presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini?”. Lo dichiara Luca Bartolini, responsabile del comprensorio forlivese per Fratelli d’Italia, in riferimento alle nuove misure approvate dalla Regione per l’accesso al credito a tasso zero per piccole e medie imprese e professionisti dei territori colpiti dall’alluvione.
“La proposta di Zattini è stata male interpretata e strumentalizzata dal PD locale – prosegue Bartolini –. Certo, qualcuno potrebbe obiettare che quelli della Regione sono soldi pubblici, mentre quelli del Comune erano frutto di donazioni private… Ma con la cifra donata, se distribuita a pioggia, si potrebbero dare 300/400 euro a famiglia, senza risolvere i problemi di nessuno; mentre un accesso al credito agevolato avrebbe dato la possibilità, anche a chi non ha garanzie da offrire alle banche, di affrontare spese e lavori, in attesa dei ristori”.
“Se una famiglia chiede un finanziamento e il Comune dà le garanzie e copre gli interessi, poi nel momento in cui arriveranno gli indennizzi potrà estinguere il debito senza aver speso nulla: questo è ossigeno prezioso per chi deve riprendersi dall’alluvione. Bene la misura della Regione peraltro limitata solo alle imprese, ci auguriamo che anche a Forlì si possa riconsiderare questa pista, seria, lungimirante e concreta, senza che il Pd questa volta non gridi allo scandalo solo per partito preso – conclude Luca Bartolini – come sempre accade quando si è a ridosso delle elezioni e si devono coprire le evidenti responsabilità nella gestione del territorio visto che la gestione e la manutenzione dei fiumi era e rimane competenza esclusiva della Regione”.