I 5 film sul gioco più famosi nella storia del cinema

Storie d’amore, favole, spionaggio, azione, horror. Sono solo alcuni dei principali generi che dall’inizio del Novecento affascinano gli amanti del grande schermo. Il cinema è un settore in salute, ricco di produzioni più o meno imponenti che ogni giorno regalano agli spettatori prodotti entusiasmanti, ricchi di effetti speciali e storie da lasciare con il fiato sospeso o da strappare una risata piuttosto che una lacrima di tristezza o di commozione. Alcune delle pellicole italiane o straniere più famose del mondo, poi, hanno avuto tra gli altri temi anche quello del gioco, quello del poker, della roulette, delle slot online o fisiche per intenderci. Magari lo hanno avuto direttamente, ossia mettendo la tematica al centro della trama, o indirettamente, con ambientazioni in reali casinò di Las Vegas o in giro per il mondo. Fatto sta che alcuni di questi film fanno tutt’oggi parte dell’immaginario collettivo dei cinefili. 

Rain Man – 1988

Iniziamo con un capolavoro di Barry Levinson intitolato Rain Man. Un cast stellare, con due protagonisti d’eccezione del calibro di Tom Cruise e Dustin Hoffmann. Parliamo di una pellicola che tra le altre curiosità ha incassato ben 4 Premi Oscar. La trama è piuttosto lineare, in quanto si tratta della storia di due fratelli, di cui uno affetto da autismo, ma dalle incredibili capacità di calcolo (Raymond – Hoffmann), e uno indebitato fino al collo (Charlie – Cruise). Quest’ultimo, quindi, decide di portare il fratello con sé in alcuni Casinò di Las Vegas per provare ad appianare il debito vincendo a carte, sfruttando l’incredibile dono di Raymond. Il finale è giusto che lo scopriate da soli.

Cincinnati Kid – 1965

Un film che ha avuto due registi diversi. Dapprima Sam Peckinpah, poi Norman Jewison, meglio noto al pubblico come la mente di Jesus Christ Superstar. Protagonista assoluto della pellicola è l’indimenticato Steve McQueen, di cui tanto canta Vasco Rossi nel celebre brano “Vita Spericolata”. Certamente un titolo che descrive anche l’esistenza passata dal protagonista del film: Eric Stoner, ossia il più forte giocatore di New Orleans degli anni Trenta del Novecento. Almeno, il più bravo fino all’arrivo in città del Re del Poker, Lancey Howards, che lo costringerà ad una sfida finale per stabilire una volta per tutte le gerarchie. Come andrà a finire? No spoiler qui.

Molly’s Game – 2017

Un balzo di epoca piuttosto importante. Con Molly’s Game, frutto del genio di Aaron Sorkin, entriamo nel cinema contemporaneo. Si tratta di una storia che vede per protagonista Jessica Chastain, la quale interpreta una giovane donna che sognava di entrare a far parte della spedizione olimpica degli USA come sciatrice. Qualcosa, però, andò storto, costringendo Molly al forfait e a rinunciare ai suoi sogni di gloria. Per questo decise, per vivere, di organizzare dei tornei di poker per VIP dello spettacolo, della musica, della politica e dello sport statunitensi. Da un piccolo giro, la cosa si allarga enormemente, facendo di Molly un punto di riferimento del settore, almeno finché l’FBI non si accorge di lei, mettendola sotto controllo.

21 – 2008

Rimaniamo negli anni 2000 con un film dal titolo tanto breve quanto iconico: 21. Si tratta della storia vera in forma cinematografica di un gruppo di ragazzi del MIT che formarono una squadra imbattibile di giocatori di blackjack. Il loro segreto? Contare le carte. Il tutto per aiutare uno degli studenti, interpretato da Jim Sturgess, a pagarsi gli studi universitari. A capitanare la banda è il professore di matematica dell’istituto, impersonato dal magistrale Kevin Spacey, protagonista di molte altre pellicole come Seven con Brad Pitt e Morgan Freeman. La regia è di Robert Luketic. Riusciranno i ragazzi a portare a termine la missione senza essere beccati dalla sicurezza dei tavoli da gioco? Perché a blackjack tutto è concesso, tranne contare le carte.

Rounders – Il giocatore – 1998

Risale ai confini del nuovo Millennio, invece, l’ultima pellicola di cui andremo a parlare. Si tratta di un film diretto da John Dahl e che vede protagonista un giovanissimo Matt Damon. La storia è quella di un ragazzo di nome Mike, che per pagarsi gli studi di giurisprudenza, decide di sfruttare le sue abilità a poker, fintanto che non perde tutto in una partita andata male. Dopo la promessa alla fidanzata di non giocare mai più, si ritrova a dover ricominciare a sedersi ai tavoli da poker per aiutare un amico in difficoltà, appena uscito dal carcere e indebitato fino al collo.