Foto Tiziana & Dervis Pieve Villa Rovere

Sabato 6 maggio lo storico dell’arte Marco Vallicelli condurrà una visita guidata alla Chiesa di San Pietro in Arco o di Santa Maria della Rovere, che in origine era una pieve. Il ritrovo è previsto per le ore 16,00 davanti al luogo di culto in via delle Vigne 19, località Rovere di Forlì.

Con questo appuntamento inizierà il ciclo di incontri organizzato dall’Associazione Culturale Antica Pieve, presieduta da Claudio Guidi, dal titolo “Antiche Pievi: a spasso per la Romagna”, giunto alla quinta edizione, che si svilupperà nel corso dei sabati di maggio.  Infatti le successive tappe saranno dedicate alle visite delle Pievi del Tho (San Giovanni in Ottavo) di Brisighella (13 maggio), di Santo Stefano in Corleto si Faenza (20 maggio) e di Santa Maria del Pantano di Galeata (27 maggio), con successiva visita al Museo Mambrini a Pianetto.

Come di consuetudine l’Associazione Antica Pieve ha pubblicato un volume, che sarà consegnato in omaggio ai presenti, il quale contiene le descrizioni dei luoghi di culto oggetto delle visite, elaborate da Marco Vallicelli, e le fotografie delle chiese di Tiziana Catani e Dervis Castellucci. Inoltre per ogni località che sarà toccata dalle quattro visite Marco Viroli e Gabriele Zelli hanno dedicato dei loro scritti dove evidenziano alcuni aspetti storici. Per Villa Rovere i due storici hanno raccontato di quando la zona era contrassegnata, fino al 1861, dal confine fra lo Stato Pontificio e il Granducato di Toscana, mentre per Brisighella hanno descritto l’importanza della Via dei Gessi e dei Calanchi, un itinerario escursionistico suddiviso in sei tappe che arriva a Bologna e viceversa.

Di Corleto sono stati ricordati, basandosi sul diario del parroco degli anni Quaranta del secolo scorso, i tragici mesi del passaggio del fronte durante la Seconda guerra mondiale e di Galeata Viroli e Zelli hanno posto in evidenza il grande rilievo storico dell’Abbazia di Sant’Ellero. La partecipazione alle visite guidate è libera e non occorre prenotare. Per informazioni: Claudio Guidi: 3386462755.

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Ex sindaco di Dovadola, classe 1953, dal 1978 al 1985 dipendente del Comune di Dovadola. Come volontario in ambito culturale è stato dal 1979 al 1985 responsabile della programmazione del Cinema Saffi e dell'Arena Eliseo di Forlì e dal 1981 al 1985. Coordinatore del Centro Cinema e Fotografia del Comune di Forlì. Nel giugno 1985 eletto Consigliere comunale e nell'ottobre 1985 nominato Assessore comunale di Forlì con deleghe alla cultura e allo sport. Da quell'anno ha ricoperto per 24 anni consecutivi il ruolo di amministratore dello stesso Comune assolvendo per tre mandati le funzioni di Assessore e per due a quella di Presidente del Consiglio comunale. Dirigente e socio di associazioni culturali, sociali e sportive presenti in città e nel comprensorio. Promotore di iniziative a scopo benefico. E' impegnato a valorizzare il patrimonio culturale, storico e artistico di Forlì e della Romagna. A tale scopo dal 1995 ha organizzato una media di oltre 80 appuntamenti annuali, promuovendo anche interventi di recupero del patrimonio architettonico di alcuni edifici importanti o delle loro parti di pregio. Autore di saggi e volumi, collabora con settimanali, riviste locali e romagnole. Dirigente dal 1998 di Legacoop di Forlì-Cesena in qualità di Responsabile del Settore Servizi. Nel 1997 è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.

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