Buonguerrieri: «Misure ad hoc per acquistare l’auto»

Superata la fase acuta dell’emergenza alluvione, le persone stanno facendo i conti con i danni e il difficile ritorno alla normalità. Tornare a lavorare, ad esempio, non è immediato per chi ha perso l’automobile e abita a chilometri dalla fabbrica o dall’ufficio. “E sul territorio per tanti è fondamentale per recarsi sul posto di lavoro – intervengono Alice Buonguerrieri, deputato di Fratelli d’Italia, e i responsabili comprensoriali Luca Bartolini, Cesare Polidori ed Emilio Zarrelli – Nel Cdm di ieri sono stati approvati i primi stanziamenti per l’emergenza e per esentare aziende e cittadini dal pagamento delle imposte, una prima importante risposta con interventi per oltre 2 miliardi di euro; ma anche a livello regionale è possibile intervenire nella sfera di competenza dell’ente. Ad esempio per agevolare l’acquisto di un’auto da parte di chi l’ha persa durante l’alluvione della settimana scorsa. Discorso analogo per i mezzi di lavoro, come i furgoni o altri veicoli per il trasporto merci”.

A tal proposito Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ha presentato una risoluzione per impegnare la giunta regionale a mettere in campo azioni volte a sgravare chi dovrà inevitabilmente acquistare una nuova auto, sia dal punto di vista burocratico che sul fronte delle tasse. “Pensiamo a forme di incentivo per l’acquisto del veicolo stesso – aggiungono Buonguerrieri, Bartolini, Polidori e Zarrelli –. Ma anche l’annullamento del bollo auto, che è di competenza regionale, per almeno tre anni: cancellare questa tassa automobilistica sarebbe un segnale importante; così come l’annullamento o l’abbattimento dei costi da sostenere per il passaggio di proprietà dell’auto, questo in collaborazione e coordinamento con gli altri soggetti ed enti coinvolti. In questi giorni ci sono persone che si sono dette disponibili a cedere una loro auto, magari perché non utilizzata, a chi l’ha persa – concludono gli esponenti di FdI – situazioni come queste andrebbero agevolate sgravando i costi del passaggio di proprietà”.