Demografia, un problema anche romagnolo

Quello che sta avvenendo non solo era prevedibile: è stato all’origine di alcune politiche pubbliche. Dieci anni fa era già evidente non solo la flessione demografica generale, ma anche il più accentuato fenomeno in provincia di Forlì-Cesena rispetto a Rimini e al Comune di Ravenna. Basta leggere i (successivi) report della Fondazione e di una ricerca commissionata dal Pd alcuni anni fa.

Anche per questo si puntò sull’Unione dei Comuni: una realtà amministrativa di quasi 200.000 abitanti, in grado di reagire, almeno sotto il profilo comunitario, ad un declino conclamato. Ma ai politici – in questo caso di destra e di sinistra – tutto ciò non è mai interessato. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Roberto Balzani