Tre scosse di terremoto, la più forte di magnitudo 4.1, svegliano la Romagna

Continua a tremare la terra in Romagna. Sono state tre le scosse avvertite e registrate dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
Un terremoto di magnitudo 4.1 è avvenuto a 4 km Nord di Gambettola alle ore 06:32 con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1590, 12.3490 ad una profondità di 18 km.
La seconda di magnitudo 2.2 è stata registrata alle ore 6′ dopo precisamente alle ore 6:38 a 4 Km Nord di Cesenatico con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1880, 12.3510 ad una profondità di 21 km.
Il terzo evento tellurico anche questo di magnitudo 2.2 è avvenuto alle ore 6:46 a 5 Km Ovest di Cesenatico con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1960, 12.3350 ad una profondità di 15 km. La Protezione Civile al momento non ha registrato danni a persone e cose.

Per verificare le conseguenze del terremoto di queste ore, è stata sospesa la circolazione ferroviaria in Romagna, fra Bologna e Rimini e fra Rimini e Ravenna. La chiusura, che scatta in automatico, per precauzione in caso di terremoti, sta provocando disagi e ritardi.

“Questa mattina alle 6:32 – scrive nel suo profilo Facebook il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli – ci siamo svegliati con una scossa di terremoto di intensità 4.1, la stessa di giovedì che non aveva provocato danni. Le scuole rimarranno aperte, stiamo organizzando nuovi controlli a titolo precauzionale in tutti gli edifici scolastici e pubblici con i nostri tecnici. Al momento non risultano segnalazioni di danni di alcun genere“.

“Stiamo facendo tutte le verifiche sugli edifici, comunque in via precauzionale oggi le scuole rimangono chiuse“. È quanto scrive, anche lei nella sua pagina Facebook la sindaca di Gambettola Letizia Bisacchi. “Si comunica la decisione della chiusura di tutte le scuole nel Comune di Gambettola, in via precauzionale, a seguito della forte scossa verificatasi in mattinata di magnitudo 4.1. Nel frattempo si terranno le verifiche del caso“.