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Prestigioso premio nazionale alla Fumettoteca Regionale
Il premio letterario nazionale, dedicato ai dialetti, ‘Salva la tua lingua locale‘, taglia il traguardo dei 10 anni e anche in questa edizione fra le opere vincitrici dizionari, scritti scientifici, storie e racconti e, immancabili, i fumetti. Oltre 500 le opere pervenute per le sette sezioni in cui si articola il concorso: Premio Tullio De Mauro, Poesia edita, Prosa edita, Poesia inedita, Prosa Inedita, Musica, Teatro Inedito e Fumetto Edito, al quale ha partecipato con un proprio esclusivo progetto la Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ che, per l’Edizione 2022, ha visto le Giurie del Premio Nazionale decretarla vincitrice e, oltre al riconoscimento, ricevere anche la menzioni per la diffusione del Premio.
La Fumettoteca Regionale si è classificata con la proposta del prodotto ‘Diabolic – Il Diabolich Romagnolo’, una auto-pubblicazione col primo Diabolik in versione dialettale, nella ‘lingua’ di Romagna, per valorizzare il patrimonio culturale linguistico! Questo importante riconoscimento si aggiunge alla bacheca di quelli già acquisiti negli anni passati, a livello nazionale, europeo e internazionale. La cerimonia di premiazione per la consegna dei premi si svolgerà il 26 gennaio, a partire dalle ore 9,00 nella Sala della Protomoteca nel palazzo del Campidoglio a Roma, alla manifestazione prenderanno parte i vincitori ed esponenti del mondo della cultura e delle istituzioni. In contemporanea, parte l’adesione alla undicesima edizione della ‘Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali’ con la proposta della FumettoDanteca dal titolo ‘Dante Dialetto Pedante’ dal 17 al 31 e che vede l’apertura pubblica straordinaria per martedì 17 gennaio dalle ore 14,00 alle 18,00. Informazioni e chiarimenti 3393085390, fumettoteca@fanzineitaliane.it www.fanzineitaliane.it/Fumettoteca.
“Siamo particolarmente fieri e orgogliosi di questo riconoscimento nazionale – sottolinea GianLuca Umiliacchi Direttore della Fumettoteca – testimonia il grande lavoro professionale di volontariato che da oltre 12 anni portiamo avanti. Questo è un patrimonio culturale che appartiene alla comunità, alla città come al suo territorio, infatti, ha in se il valore di una città e di un territorio che sostengono attività culturali di inclusione sociale con proposte nuove e innovative, che aprono nuove porte e nuove possibilità di partecipazione attiva e creano nuovi mondi per i cittadini/spettatori che incontrano questo valore“.
I dialetti e le lingue locali sono parte integrante della cultura dei singoli territori, patrimoni tramandati sino ad oggi, la salvaguardia del dialetto è un dovere cittadino e della comunità, per incentivarne la tutela e la promozione di una ‘natura’ che racconta la storia, esalta le tradizioni, assicurando la trasmissione intergenerazionale dei patrimoni culturali immateriali. È indubbia la capacità dei dialetti di farci ‘sentire a casa’, trasmettendo emozioni, con un termine, una semplice esclamazione, in grado di innescare un ricordo, far rivivere una tradizione, far riassaporare antichi sapori, il dialetto ha la forza di scaldare i cuori, portano con sé un immutabile senso di identità e comunità rappresentando il cordone ombelicale che ci lega ai luoghi d’origine. Il Premio letterario ‘Salva la tua lingua locale’, del quale è presidente onorario il prof. Giovanni Solimine, succeduto al prof. Tullio De Mauro, è promosso e organizzato dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, Unpli, dalla Lega delle Autonomie, con la collaborazione del Centro Internazionale Eugenio Montale e, per la sezione scuola, l’ong Eip – Scuola Strumento di Pace.
Per la prima volta Diabolik parla nella lingua dialettale e, precisamente, nel dialetto della Romagna, il romagnolo. Con il permesso della Casa Editrice Astorina, il piccolo albo contenente una breve storia in chiave parodistica, è realizzato dalla Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’, con sede a Forlì ed unica nella Regione Emilia Romagna, inserito sul sito ufficiale per disponibile gratuitamente scaricabile è stato scaricato per oltre 500 volte. L’albo che con le copertine di Maurizio Berdondini ‘Ber’ di Forlì, propone al suo interno una breve storia realizzata anni fa da Gianluca Umiliacchi di Forlì e adattata al dialetto romagnolo dallo studioso Maurizio Balestra, dell’associazione dialettale ‘Te ad chi sit e fiol?’ di Cesena.