statistiche siti
4live Logo 4live Logo

Leggilo in 3 minuti

Tre eventi nel nome dei diritti umani

img of Tre eventi nel nome dei diritti umani
Ultimo aggiornamento:

Come ogni anno alla scadenza del 10 dicembre, anniversario della proclamazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (ONU, 1948), il Centro Pace di Forlì organizza tre eventi per ricordare questo anniversario e rammentare a tutti l’importanza di difendere sempre ed in ogni caso i diritti umani.
Si inizia lunedì 12 dicembre alle ore 17,00 al Centro Pace di Forlì in via Andrelini 59 a Forlì con la presenza del portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, che dialogherà con il giornalista sportivo Mattia Sansavini, coordinatore de: “La Loggia” rivista di Forlimpopoli e dintorni, sul libro di Noury intitolato: “Qatar 2022, i Mondiali dello sfruttamento”. Il calcio, infatti, purtroppo da anni non è più solo uno sport, ma un mondo dove affari e potere si intrecciano, molte volte in modo “pericoloso” e ai limiti della legalità. Riccardo Noury avrà il pregio di illustrarci anche il tema dei diritti umani partendo proprio dal mondo patinato dei mondiali di calcio.

La seconda iniziativa si svolge mercoledì 14 dicembre alle ore 21,00 nella Sala multimediale San Luigi a Forlì in via Luigi Nanni 14 dove sarà proiettato un documentario dal titolo: “La Scelta”, sul colpo di stato militare del 1 febbraio 2021 in Birmania. I militari violano quotidianamente i diritti umani con imprigionamenti, torture ed uccisioni di quanti cercano di opporsi a questo colpo di stato e lottano per il ripristino della democrazia.  Interverrà a fine della proiezione Albertina Soliani presidente dell’Istituto Alcide Cervi e già presidente dell’Associazione Parlamentare Amici della Birmania. Albertina Soliani è stata senatrice della Repubblica per tre legislature.

L’ultima iniziativa si terrà giovedì 15 dicembre dalle ore 18,30 alle 21,30 alla Sala Randi in via delle Torri 13 a Forlì. Riguarda il diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare. Si inizierà con una “biblioteca vivente” con la partecipazione di Eleonora Berardi, poi alle 20,15 interverrà Elisabetta Cimatti per la Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini, Paola Casara assessora del Comune di Forlì e presidente del Co.Pr.E.S.C. FC. Seguirà Paolo Ramonda sulla difesa nonviolenta, Raffaele Barbiero sul percorso italiano dell’obiezione di coscienza e Massimo Donati che presenterà il suo libro: ”Difesa armata o Difesa Popolare Nonviolenta”. L’obiezione di coscienza al servizio militare torna prepotentemente di attualità, insieme al motto di don Milani: “L’obbedienza non è più una virtù”, con la guerra in Ucraina. Infatti sia in Ucraina che in Russia è ritornata (di diritto o di fatto) ad essere un reato punito con il carcere.