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Forlì Città Solare. Pompignoli sollecita la Regione a sostenere il Comune di Forlì
Quali azioni intende porre in essere la Regione per migliorare la produttività del sito e sostenere l’attuale Amministrazione comunale di Forlì nel percorso di recupero dell’area e ottimizzazione delle risorse energetiche prodotte, tenuto conto del fallimento inziale del progetto energetico di Forlì Citta Solare? Per l’assessore Colla “la vicenda non può essere affrontata dalla Regione, che non ha alcun titolo per intervenire. Tuttavia ci rendiamo disponibili ad effettuare un incontro con la Provincia e il Comune di Forlì al fine di verificare la situazione in essere ed eventuali nuovi supporti possibili”.
Il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, ha sollecitato questa mattina la giunta regionale Bonaccini sulla vicenda di “Forlì Città Solare”, l’impianto di trigenerazione da energia solare costato € 2.684.000 e finanziato al 50% dalla Regione Emilia – Romagna.
“La vicenda è ben nota. Il valore patrimoniale della struttura è oggi pari a zero poiché genera più costi che ricavi. In quasi dieci anni di attività, non c’è stato alcun incremento nel numero di richieste di allacciamento alla rete di teleriscaldamento e secondo gli ultimi dati disponibili le aziende allacciate sono sempre le medesime. Non solo, la struttura realizzata a Villa Selva avrebbe dovuto contribuire ad abbassare il quantitativo massimo di rifiuti conferibili presso l’inceneritore di Hera che, ricordiamo, brucia ogni anno 120mila tonnellate di rifiuti, dei quali il 70% di questi proviene dal territorio di Ravenna”.
“Il ruolo della Regione in tutta questa vicenda è scritto nero su bianco. Secondo la Convenzione del 2102 sia la Provincia che la Regione avrebbero dovuto vigilare sull’attuazione dell’intervento finanziato, verificando eventuali irregolarità e la sostenibilità economica dell’impianto. Tutto questo non è stato fatto. Oggi, l’amministrazione comunale di Forlì, si è presa in carico con grande senso di responsabilità la piena funzionalità dell’impianto, inserendolo nel suo piano di azione per l’energia sostenibile e il clima e andando ad intraprendere azioni di potenziamento e sfruttamento dello stesso. Ci fa piacere quindi che in qualche modo l’Assessore Colla abbia aperto un canale di dialogo per ragionare insieme sulle politiche di rilancio del sito e ottimizzare le risorse investite”.