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Buonguerrieri: «Focus sulle opere da inserire nel contratto di programma 2023-2026»
Si è svolto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il coordinamento del viceministro Galeazzo Bignami, il secondo incontro operativo tra Anas e il deputato Alice Buonguerrieri di Fratelli d’Italia. Con Lelio Russo, responsabile rapporti parlamentari di Anas e Aldo Castellari, capo compartimento Anas Emilia-Romagna, il parlamentare ha continuato il lavoro dedicato alle infrastrutture romagnole.
“Ci siamo concentrati su quelle opere strategiche per le province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini che non sono ancora partite o che abbisognano di lavori di ultimazione o di importante manutenzione. Penso alla Strada statale 67 nel forlivese, oppure al collegamento veloce tra Cesena e Forlì, ripartendo dal Lotto Zero della Secante. Altri esempi sono la Tangenziale di Ravenna e gli interventi per la viabilità alternativa alla Statale Adriatica e alla E45. Abbiamo impostato un’analisi operativa su queste e altre opere per capire cosa è stato messo in programma e deve essere finanziato e cosa invece può essere inserito nel prossimo Contratto di programma 2023-2026. L’obiettivo è quello di dare priorità a quelle che sono le infrastrutture strategiche della nostra Romagna: opere che il nostro territorio attende da tanti anni, funzionali allo sviluppo economico, al miglioramento della qualità della vita e della sicurezza stradale”.
Le infrastrutture sono un tema cardine, che Buonguerrieri ha messo al centro della sua azione sin dalla campagna elettorale. “Ringrazio Anas e il viceministro Bignami per la disponibilità e l’impegno concreto che stanno dimostrando – conclude Alice Buonguerrieri – A questo secondo incontro ne faranno ovviamente seguito altri, sempre operativi, in modo da monitorare la situazione e cogliere l’occasione del Contratto di programma 2023-2026 per dare risposte alle esigenze infrastrutturali della Romagna”.