Don Pippo

A ottobre sono terminate le riprese del lungometraggio “Potevo farmi santo” diretto da Romeo Pizzol e prodotto da associazione Compagnia Bella, OndaFilm S.r.l. e Centro di Solidarietà di Forlì. Il docu-film in questione va a raccontare, tramite interviste, la vita e le imprese del Mons. Giuseppe Prati, meglio conosciuto come don Pippo. Per ricordare don Pippo nel 70° anniversario della sua scomparsa, la Diocesi di Forlì-Bertinoro in collaborazione con la fondazione Opera Don Pippo Onlus con il patrocinio del Comune di Forlì hanno organizzato due eventi in data domenica 13 e lunedì 14 novembre per omaggiare la memoria del nostro Don.

Il secondo giorno verrà proiettato il trailer del docu-film e verrà presentato dal regista Romeo Pizzol, con presente tutto il cast e le due produzioni. A supportare il progetto della realizzazione del film ci sono gli sponsor: Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Comune di Forlì, Diocesi di Forlì, Domus Coop., La Commerciale Agricola, STC Group, Banca Mediolanum, Par.Te.Fin Srl, Zal, Ceracarta, Centro Culturale Don Francesco Ricci, Solidarietà Intrapresa e Centro Diego Fabbri.

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La comunicazione si conferma essere una funzione fondamentale nella vita di ogni essere umano e si può esprimere in diversi modi e forme di linguaggio. Un vettore di informazioni e comunicazioni è senza dubbio il web, con opportunità quali i blog o le pagine facebook in cui ognuno di noi può esporsi ed esporre all'esterno pensieri, opinioni o semplicemente commentare fatti avvenuti. Una RedAzione può aiutare a sviluppare o più semplicemente dare spazio a capacità e abilità di scrittura o fotografiche. Le modalità espressive varieranno in funzione dell'argomento, degli interessi o del destinatario dell'informazione, potranno essere: articoli, fumetti, vignette, critiche, interviste, video, foto e tutto quello che verrà in mente e che di volta in volta si riterrà più adatto. Il momento redazionale e di programmazione della redazione diventa uno dei modi con cui i ragazzi possono, oltre che ordinare e attribuire senso alle proprie esperienze, anche percepire attraverso relazioni sociali un possibile rapporto con gli altri, a sottolineare come l'individuo non dipenda solo dai propri sistemi di significato, ma anche dal suo rapporto con l'ambiente e con le persone con cui la sua vita si incrocia. L'idea è anche quella di far passare un messaggio chiaro all'esterno, la disabilità non parla solo di disabilità ma può aprirsi ed esprimersi su qualsiasi cosa faccia parte della vita: musica, sport e spettacolo sono solo alcuni degli argomenti che vorremmo trattare. Tutto questo avverrà in collaborazione con 4live, blog di informazione locale, gestito da Tommaso Di Lauro (giornalista iscritto all'albo).

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