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“Il Canto delle tre religioni” al Forlimpopoli Folk Club

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Un nuovo appuntamento a Forlimpopoli in Sala Aramini, in via Ghinozzi 3, nell’ambito del Forlimpopoli Folk Club. Domenica 20 novembre, alle 17,00, in scena un progetto molto speciale: cinque musicisti di cinque nazionalità diverse e di tre religioni diverse: ebraica, cristiana e musulmana insieme per condividere un viaggio nella cultura, nelle passioni, negli amori, nella magia messi in musica con le sensibilità e le differenze generate dal punto di vista delle tre culture “del libro”. Un progetto nato a Forlimpopoli ma aperto al mondo. Ingresso offerta libera.

Il Trio Auzir con Monique Mizrahi e Vicente Atal “Il Canto delle tre religioni“. Ci sono stati un tempo e un luogo nei quali popoli appartenenti alle tre religioni monoteiste sono riusciti a convivere e a scambiarsi cultura, anche musicale. Il luogo era la Penisola Iberica, l’epoca è quella medievale durante la quale, per lunghi periodi, musulmani, ebrei e cristiani hanno vissuto in pace, condividendo filosofie, lingue, poesie e stili musicali.

Con la Reconquista, conclusasi nel 1492, questa convivenza è terminata ed ebrei e musulmani sono stati costretti a lasciare la Spagna per motivi ideologici, portando con sé canti e melodie nati nel periodo precedente e confluiti nella musica sefardita e arabo-andalusa che si è diffusa poi in tre continenti. In Spagna rimasero le cantigas (sacre e profane), che hanno conservato un’impronta musicale araba indiscutibile. A questi repertori e alle loro evoluzioni attingiamo per far convivere di nuovo i tre tipi di cultura e spiritualità, perché cultura e musica possono unire, al di là delle diverse visioni del mondo.
Monique Mizrahi: charango, canto; Fabio Briganti: saz, citola, ribeca; Regine Kohne: arpa bardica; Marie Rascoussier: scheitholt, percussioni, liuto, canto; Vicente Atal: rabel, flauto di pan, canto. Info: www.musicapopolare.net e 3891005150.