“Ho assolutamente plaudito alla realizzazione della rotonda, pianificata dal Comune all’incrocio tra viale Spazzoli e via Campo di Marte, poiché ho abitato per molti anni in prossimità dell’incrocio regolato dal semaforo, sobbalzando con gli altri residenti durante le notti per il rumore dello schianto delle lamiere delle auto protagoniste di incidenti talvolta mortali” spiega Raffaele Acri vice coordinatore del Quartiere Resistenza.
“Ho apprezzato il superamento delle logiche conservative ingiustificate in merito a talune alberature ad alto fusto, radicate lungo le nostre strade, con pianificazioni prive di prospettiva e conoscenza botanica oltre mezzo secolo fa. Lo stesso pino marittimo nella foto, ora tagliato, è stato involontario ma letale protagonista di numerosi incidenti con auto che hanno terminato la loro corsa contro il suo fusto. La mia speranza dopo aver raccolto e presentato al Comune una raccolta firme dei residenti è quella che la medesima priorità possa essere adottata per i pini marittimi di via Piancastelli, liberando finalmente dopo decenni i malcapitati residenti dalla iattura di una strada dissestata dalle radici degli enormi arbusti e preservando gli utenti della strada ivi compresi i ciclisti dai numerosi incidenti causati dalle radici dei pini che eccedono la superfice del manto stradale” conclude Acri.
