statistiche siti
4live Logo 4live Logo

Leggilo in 2 minuti

Crisi idrica. Vietina: «Siamo a disposizione per una Ridracoli bis»

img of Crisi idrica. Vietina: «Siamo a disposizione per una Ridracoli bis»
Ultimo aggiornamento:

Tredozio ha il territorio adatto a una Ridracoli bis e lo mette a disposizione della Romagna“. Lo ha confermato il sindaco Simona Vietina durante l’incontro di venerdì 24 giugno 2022 nel palazzo municipale con Atersir, Hera, Consorzio di Bonifica e Romagna Acque, durante il quale si è approfondita la necessità di realizzare un invaso per potenziare l’acquedotto che serve Tredozio e Modigliana.

Sono state presentate le prime soluzioni progettuali ed è stata l’occasione per fare anche il punto sui problemi che vivono i residenti nel comune della Valle del Tramazzo.  Un’interlocuzione positiva e strategica, conferma il sindaco e parlamentare, che getta le base per una progettualità futura e interventi nel breve termine. “L’obiettivo comune, che tutti noi condividiamo, è la tutela del territorio e dare le migliori condizioni a tutti i cittadini, condizioni che devono essere il più possibile analoghe tra i vari territori – ribadisce Vietina -. L’acqua è sempre più un bene da tutelare e deve avere un utilizzo consapevole e razionale al quale tutti devono avere analoghe possibilità di accesso“.

Da qui la necessità di efficientare la rete di distribuzione e di estenderla per servire quelle zone che ad oggi non sono ancora collegate alla rete. “Pianificare invasi significa investire nella relazione tra acque e forza di gravità, proprio per questo gli invasi danno pieno ruolo ai comuni montani – rimarca il primo cittadino -. Come evidenzia Uncem la pianificazione di adeguati invasi montani è fondamentale e con la crisi idrica di quest’anno è sempre più evidente l’esigenza di un Piano nazionale, su cui anche il governo sta lavorando e su cui possono essere indirizzate le importanti risorse del Pnrr. È necessario realizzare invasi a uso plurimo della risorsa idrica (potabile, energetica, antincendio, irriguo) e bisogna essere efficaci nella modalità di concertazione e nei tempi. Troppo tempo è già stato perso. L’essere rientrati nelle Aree interne, poi, ha il duplice beneficio di attrarre nuovi investimenti e avere la priorità sui bandi“.